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Libri antichi e moderni

Pascalis Ciconia dei gratia Dux Venetiarum & C

1597

240,00 €

Perini Libreria Antiquaria

(Verona, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1597
Luogo di stampa
Venezia
Soggetto
Venezia

Descrizione

In 8°; pagg. 32, magnifica grande vignetta in silografia con il leone di S. Marco che regge il libro del vangelo aperto con scritto " Pax Tibi Marce Evangelista meus" che campeggia al frontespizio. Pergamena floscia coeva. Interessante raccolta di atti e lettere, note, sentenze del Provveditore in Procuratia della chiesa di S. Marco alla Camera di Verona, datate dal 1518 al 1597 riguardanti la cattiva giurisdizione del territorio veronese in particolare del territorio di Illasi, del suo Castello e della famiglia di Hieronimo Pompeo e suoi successori. Si tratta di testimonianze di persone raccolte in uno scenario di crimini imputabili al feudatario. Non era il primo segnale di inquietudine ricevuto dai Consigli veneziani da parte del villaggio veronese: una supplica nel 1561" dell'infelicissimo populo del contado de Ilasi"aveva fatto conoscere alla Signoria i modi con cui i Pompei governavano il loro feudo, una delle poche giurisdizioni private in mano alle famiglie locali dopo la fine della guerra di Cambrai. Prepotenze verso i sudditi…. e dentro i palazzi giudiziari cittadini una trama di amicizie in grado di coprire con omertà qualsiasi procedimento li ostacolasse. G. Del Torre pag. 173; Vecchiato pagg. 52-53<BR>Pasquale Cicogna Doge di Venezia (Venezia 1509 -1595). Più volte potestà e persino comandante dell'isola di Candia, fiore all'occhiello dell'impero veneziano, venne molto apprezzato ed ammirato per le sue qualità politiche ed umane. Fu provveditore a Canea. Buon esemplare stampato su carta forte con marca d'acqua, presenta lievi aloni marginali, sottolineature a matita rossa, nota manoscritta a inchiostro al piatto anteriore della pergamena e alla sguardia anteriore, foro di tarlo alle ultime due pagg.<BR>