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Libri antichi e moderni

Armando Baietto, Anna Vyazenrseva, Irina Korchagina, Carlo Olmo

Palazzo Gualino. 1928-2018. Un capolavoro del razionalismo italiano di Giuseppe Pagano Pogatshnig e Gino Levi-Montalcini. Ediz. italiana, inglese e russa

Quodlibet, 2019

20,90 € 22,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2019
ISBN
9788822902030
Autore
Armando Baietto
Pagine
190
Collana
Quodlibet Studio. Città e paesaggio. Fuori formato
Editori
Quodlibet
Formato
238×171×17
Soggetto
Architettura: palazzi, tenute e dimore storiche, Torino
Traduttore
Anna Vyazenrseva, Irina Korchagina, Carlo Olmo
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano, Inglese, Russo
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Palazzo Gualino, progettato e realizzato nel 1928 da Giuseppe Pagano e Gino Levi Montalcini, è considerato, insieme con il coevo Novocomum di Giuseppe Terragni, il primo edificio moderno d'Italia e un simbolo del Razionalismo italiano. Il suo committente, il mecenate e collezionista Riccardo Gualino, è stato una figura di primo piano sulla scena culturale torinese e nazionale, da impreditore a mecenate e produttore cinematografico. Il volume analizza la storia dell'edificio e illustra il progetto di riqualificazione elaborato dallo studio Baietto Battiato Bianco. La decisione di realizzare questo testo avviene in occasione della presentazione di Palazzo Gualino allo Schusev State Museum of Architecture di Mosca, nel mese di marzo del 2018, prima mostra in Russia sul capolavoro italiano del Novecento. L'apparato documentale e iconografico restituisce l'impianto della mostra e mette in luce la difficile e per certi aspetti controversa eredità culturale, lasciata dall'architettura degli anni Venti e Trenta del secolo scorso.