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Libri antichi e moderni

Artom, Alessandro.

On a new system of Wireless Telegraphy. Extracts from a letter addressed to the Chairman.

40,00 €

Cellerino Luigi Studio Bibliografico

(Alessandria, Italia)

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Dettagli

Autore
Artom, Alessandro.
Soggetto
Radio, Wireless Telegraphy, Telegraphie Sans Fil, Drathlose Telegraphie.
Lingue
Italiano

Descrizione

Turin, Vincent Bona, 1905. 8°, pp. 8, una carta geografica ripiegata, brossura editoriale. Ottima copia. Traduzione inglese della nota pubblicata nei Rendiconti della Reale Accademia dei Lincei. "I suoi studi più importanti furono quelli sulla dirigibilità delle onde elettromagnetiche: in questo campo egli eseguì esperienze fondamentali, la cui originalità fu riconosciuta da autorevoli scienziati stranieri, fra i quali A. Blondel, W. Duddel , S. Y. Brown, G. Ferrié, che in quello stesso periodo, o subito dopo, si occuparono degli stessi problemi. Su tale argomento l'A. pubblicò varie memorie e conseguì numerosi brevetti, a partire da quelli, basilari, del 1901-1902. Alcune delle sue idee fondamentali in materia, già delineate nei brevetti del 1902, furono poi elaborate in quelli degli anni successivi, finché, nel 1907, l'A. conseguì, sia in Italia sia in altri paesi, una serie di brevetti su un sistema di radiotelegrafia dirigibile, destinato a ricevere e a trasmettere onde elettromagnetiche principalmente secondo un piano determinato, mediante un aereo triangolare dirigibile o, in generale, un circuito oscillatorio chiuso di forma geometrica e di dimensioni indipendenti dalla lunghezza d'onda.
Sempre in materia di dirigibilità delle onde elettromagnetiche, furono particolarmente significative le numerose esperienze che l'A. eseguì, in collaborazione con la Marina militare itffiana, dal 1902 in poi, a La Spezia, a Roma (stazione di Monte Mario, in collegamento con Ponza e La Maddalena), poi ancora fra Anzio, Ponza e La Maddalena, e infine a Venezia (alla Certosa), anche in collegamento con la stazione R. T. di Porto Corsini (Ravenna) e con la nave "Iride": grazie a queste ricerche, egli poté assicurare la indipendenza delle nostre stazioni da quelle austriache, per le trasmissioni nella zona compresa tra le nostre coste e la mediana dell'Adriatico. Dagli stessi studi derivarono poi quelli sulla radiogoniometria, la cui priorità scientifica spetta all'A. per le sue esperienze e i suoi brevetti sulla possibilità di determinare la direzione di provenienza delle onde elettromagnetiche. A tale proposito, è importante ricordare che il radiogoniometro rappresentò uno degli elementi del successo inglese nella battaglia navale dello jutland, poiché il suo impiego permise di individuare la posizione delle navi tedesche.
I suoi brevetti italiani e stranieri, che possono considerarsi conclusivi su questo argomento, furono del 1907 e definirono un sistema di radiotelegrafia basato sull'uso di due coppie di antenne disposte fra loro a 90°, collegate l'una con l'altra attraverso due avvolgimenti elettrici pure a 90°, e attraverso un avvolgimento disposto su un nucleo toroidale, e, quindi, mediante un altro circuito variamente orientabile, al circuito trasmittente e ricevente. Il sistema è in grado di produrre onde elettromagnetiche secondo un determinato piano e permette di stabilire la direzione di provenienza di un'onda elettromagnetica, dirigibile o no. Da questo principio scaturirono numerosi studi, applicazioni e brevetti, che ancora oggi sono fondamentali per la navigazione marittima ed aerea." https://www.treccani.it/enciclopedia/alessandro-artom_(Dizionario-Biografico)/
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