Libri antichi e moderni
Revelli Marco
Oltre il Novecento. La politica, le ideologie e le insidie del lavoro
Einaudi, 2001
8,00 €
Barbacane Libri
(Udine, Italia)
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Dettagli
Descrizione
Secolo della democrazia e dei totalitarismi, della violenza dispiegata in misura mai prima conosciuta e della decolonizzazione su scala globale, della società opulenta e della fame nel mondo: il Novecento appare, da qualunque prospettiva lo si guardi, come il «secolo dell'ambivalenza». Il libro suggerisce un itinerario attraverso queste contraddizioni, in una sorta di corpo a corpo con le patologie più radicate dell'epoca. Con le cadute della politica ma anche, e soprattutto, con la distruttività dei miti produttivi sottostanti, con le malattie dell'ideologia ma anche con quella febbre del fare che ha incarnato la più devastante delle antinomie: il contrasto stridente fra l'onnipotenza dei mezzi tecnici e la sistematica inadeguatezza degli esiti. Di questo contrasto è rappresentazione emblematica la vicenda del comunismo novecentesco, identificato nel percorso di Marco Revelli come il luogo storico in cui quell'ambivalenza ha raggiunto la sua dimensione più tragica: dove cioè la volontà prometeica di una ricostruzione del mondo, secondo la logica produttivistica dell'homo faber, si è capovolta nel suo opposto. Ha prodotto un «mondo di cose» dominato dalla dimensione costrittiva e inerte del lavoro totale, dando vita a una drammatica contrapposizione fra politica e sfera sociale.
(dalla quarta di copertina)