OGGETTI, ARREDAMENTO E COMUNICAZIONE SOCIALE

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Feticci, merci o simboli di status gli oggetti, o meglio il sistema degli oggetti, si configura sempre più come un campo di indagine autonomo sotteso alle negoziazioni sociali, su cui convergono discipline diverse. Nel convegno “Oggetti, arredamento e comunicazione sociale” promosso dal Seminario interdisciplinare delle comunicazioni di massa della Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Napoli, è stato preso in esame il momento in cui gli oggetti-segno si organizzano nel discorso dell´arredamento. Chi arreda non si limita, infatti, a giustapporre elementi in vista di un uso e di una funzione ma, anche se inconsapevolmente, allestisce la scena di possibili interazioni, immagina, propone e prefigura situazioni esistenziali. Avvia una conversazione da cui scaturisce un doppio ordine di messaggi che s'intrecciano e si rafforzano attraverso un gioco di rimandi, di sottolineature il cui senso non sfugge al visitatore. Il soggiorno, in particolare, può essere decodificato e utilizzato da indicatore delle trasformazioni sociali in atto.
Alla tecnologia elettronica che sembra attualmente sconvolgere per ricomporre su nuovi canoni lo spazio domestico e la sua valenza comunicativa c'è chi, fiducioso nella creatività diffusa e nella competitività del mercato, intravede nuovi modi di “personalizzazione” dell'orizzonte telematico interno.

Interventi di: Fulvio Tessitore, Jean Baudrillard, Gillo Dorfles, Giampaolo Fabris, Alessandro Mendini, Yvonne Bernard, Mirilia Bonnes-Dobrowolny, Michel Jambu, Omar Calabrese, Alfredo De Paz, Filippo Alison.

Descrizione bibliografica
Titolo: Oggetti, arredamento e comunicazione sociale
Autore: AA.VV. (Autori Vari)
Curatore: Agata Piromallo Gambardella, Rossella Savarese
Editore: Napoli: Liguori, 1985
Lunghezza: 121 pagine; 22 cm
ISBN: 8820714299, 9788820714291
Collana: Volume 9 di Cultura e mass media. Biblioteca
Note: Atti del convegno omonimo
Soggetti: Scienze sociali, Arte, Arredamento, Fenomenologia, Interni, Design, Contesti di arredo, Cultura, Società, Sociologia, Aspetti sociali, Status, Feticcio, Oggettistica, Merce, Segni, Case, Abitazioni, Obsolescenza, Esposizione, Ambiente, Habitat, Trasformazioni, Cambiamenti, Spazio domestico, Ammobiliare, Mondo narrativo, Fruizione estetica, Arredare, Filosofia, Decodificazione, Simboli, Psicologia, Convegni, Congressi, Atti, Politica, Comunicazione, Studi interdisciplinari, Semiotica, Semiologia, Libri Vintage, Fuori catalogo, Pedagogia degli ambienti educativi, Social aspects, Congresses, Mass media, Communication, Aspetti semiotici, Saggi, Culture de masse, Médias, Aspect social, Italian Style, Cottage, Le dehors e de dedans, Social Sciences, Furniture, Phenomenology, Interiors, Furniture, Culture, Society, Sociology, Social Issues, Fetish, Objects, Goods, Signs, Houses, Obsolescence, Exposure, Environment, Transformations, Changes, Home Space, Furnishings, World Narrative, Cosmetic fruition, Furnishing, Philosophy, Decoding, Symbols, Psychology, Conventions, Acts, Politics, Communication, Interdisciplinary studies, Semiotics, Semiology, Out of print books, Pedagogy of educational environments, Communication, Semiotic aspects, Essays, Aesthetics