Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Anonimo ("Antico Professore")

Nuova difesa del card. Giro-lamo d'Andrea e nuove osservazioni d'un antico professore.

1867

60,00 €

Magnanet Libreria Antiquaria

(Montepulciano, Italia)
Chiusi per ferie fino al 31 Dicembre 2024.

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1867
Luogo di stampa
Italia
Autore
Anonimo ("Antico Professore")
Soggetto
Subiaco - Polemiche
Lingue
Italiano

Descrizione

8°, pp.136, br.ed., strappo senza mancanze alla cop. poster. Il card. D'Andrea (1812-68), abate di Subiaco, vesc.di Sabina e prefetto della Congr. dell'Indice, rifiutò di condannare alcune opere dell'Università di Lovanio e lasciò l'incarico; col pretesto d'aver abbandonato a metà una visita pastorale senza permesso papale, fu sospeso dal "trattamento cardinalizio" e questo suscitò prese di posizione pro e contro il cardinale, tra cui questa tra il difensore del D'Andrea e l'ignoto "antico professore". Nella 1°parte si ricordano la posizione del D'Andrea e varie offese del D'Andrea al papa e ai cardinali: "un cardinale fu detto Rabula; uno Furfante; uno Dormiente; uno capace di corteggiar i Turchi; un prelato parassito; un altro ribaldo; e tutti i cardinali veri cannibali, cani muti."(p.25). Nella 2°parte l'Aut. mostrava che la causa del D'Andrea non aveva niente in comune con la "questione innocenziana", quando Innocenzo X colpì "l'audacia dei card. Antonio e Francesco Barberini che dopo la morte di Urbano VIII evitaron l'ira del pontefice riparando in Francia"(p.51).