Nostro tempo. Cultura, arte, vita. Anno sesto, n. 50, febbraio 1957

In 8 (cm 21,5 x 27,5), pp. 48 con illustrazioni nel testo, 2 tavole su carta patinata (una con riproduzioni di sculture di Emilio Greco). Brossura editoriale. Numero di questa rivista napoletana, diretta da Maria Teresa Cristofano, nata come mensile. Dopo un periodo di periodicita' irregolare, divento' trimestrale e poi nuovamente mensile. Usci' dal 1955 a Napoli per iniziativa di M. T. Cristofano e di altri collaboratori che avevano abbandonato un altro periodico partenopeo, 'Crivello'. La rivista, che voleva presentare ai lettori "tutti gli aspetti del nostro tempo." lasciando ai lettori il compito di scoprire, nel confronto, "dove risiede la verita'", come affermava la Presentazione editoriale del n. 1 (1955), pubblicava testi poetici (fra gli autori L. Fiumi, A. Capasso, C. Allori), saggi di critica letteraria, racconti, note d'arte, ed una serie di recensioni musicali e artistiche. Nel 1957-'58 nasceva anche una rubrica sulla scuola (sospesa poi nel '61 ). Negli anni '50, la rivista, che prendeva posizione contro "la liberta' assoluta dell'arte", ma anche contro un rapporto diretto con le battaglie politiche e sociali, era caratterizzata da un certo eclettismo di fondo. In questo numero: Due poesie di Giammario Sgattoni; D. Cadoresi, 'Ricordo di un maestro: Luigi Stefanini'; F. Bellonzi, 'Emilio Greco'; 'Le foglie morte. Dramma in un atto' di Ernesto Grassi; Celebrazione di un musicista in ombra: Michele Esposito, Due poesie di Vittorio Marra; ecc. Cfr. E. Mondello, 'Gli anni delle riviste. Le riviste letterarie dal 1945 agli anni ottanta, con un repertorio di 173 periodici', 1985, p. 143.