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Libri antichi e moderni

Vanzetti Bartolomeo.

Non piangete la mia morte. Lettere ai familiari.

Editori riuniti, 1962

16,00 €

BFS Libreria

(Ghezzano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1962
Luogo di stampa
Roma
Autore
Vanzetti Bartolomeo.
Editori
Editori riuniti
Stato di conservazione
Molto buono
Condizioni
Usato

Descrizione

221 p. ; 23 x 14 cm. Il 23 agosto 1927, alle ore 0.19, venne giustiziato sulla sedia elettrica Nicola Sacco. Alle 0.26 toccò a Bartolomeo Vanzetti. Due anarchici. Due italiani in un’America che temeva già il sovversivismo e il comunismo come uno dei peggiori mali di sempre apparsi sulla terra. Ma la storia di Sacco e Vanzetti, accusati di aver preso parte ad una rapina e uccisi sulla sedia elettrica nonostante le prove evidenti della loro innocenza, non si chiuse con la loro morte. La loro è una delle più note storie d’ingiustizia dell'America del Novecento, che va oltre la cronaca per diventare qualcosa di molto più grande e simbolico. In questo volume sono raccolti gli scritti di Vanzetti: «Una vita proletaria», una sorta di autobiografia, le «Lettere ai familiari» e «Ultime parole ai giudici», la requisitoria che fece ai giudici che di lì a poco lo avrebbero condannato a morte. Sono testi che ci parlano di un uomo, dei suoi amori, dei suoi affetti, delle sue debolezze, ma anche della sua ferma idealità politica. A cura di Cesare Pillon e Vincenzina Vanzetti. Lagatura editoriale, coperta illustrata a colori in cartoncino rigido e telato. Sovraccoperta in acetato trasparente, titolo impresso al piatto e al dorso. Codice libreria 9440.
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