Nicola Squitieri.

Ricordo del valoroso combattente napoletano del 2° Reggimento “Granatieri di Sardegna”, decorato al valore per l’eroica impresa del Monte Cengio (1916) divenuto poi brillante avvocato penalista. Nicola Squitieri appartenne, con il grado di Tenente, al glorioso Battaglione di cui fu Comandante la medaglia d’oro il Generale Ugo Bignami. Dopo aver tenuto testa agli attacchi dell’esercito austriaco fu ferito e fatto prigioniero. Internato per due anni nei campi di Sigmundsherberg, Dunaszerdahely e Mauthausen, ritornò nella sua Napoli tra i suoi familiari, amici e colleghi. Purtroppo per un banale incidente la vita di Nicola Squitieri fu stroncata a 32 anni. Unanime fu il rimpianto per la prematura scomparsa anche nel mondo forense, testimoniato da Fiorante, Marciano, Giliberti e Altavilla. Enrico de Nicola ebbe a dichiarare che “con la sua morte si spegneva una delle più fulgide speranze del Foro napoletano”. Il volume raccoglie le numerosissime testimonianze e i resoconti della stampa. Napoli, 1930 in 8° pp. 231 con numerose fotogr. b.n. ed elenco nominativo di coloro che manifestarono il loro cordoglio. Dorso rifatto. Brossura edit. ill. Raro.