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Libri antichi e moderni

Mosca Oreste

Nessuno volle i miei dollari d'oro

Edoardo Scarfoglio Editore, 1958

25,00 €

Mazzei Libreria Antiquaria

(Bagnone, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1958
Luogo di stampa
Napoli
Autore
Mosca Oreste
Editori
Edoardo Scarfoglio Editore
Soggetto
(Politica - Fascismo - Emigrazione)
Lingue
Italiano

Descrizione

In-8° (cm 21,2x15,4), pp. VII, (1), 814, (2), copertina editoriale con normali tracce d'uso. Indice: I. Dieci bocconcini per antipasto. Il principio di tutti i nostri mali; Capacità degli italiani; L'ordine democratico; Il saluto di Anfuso alla frontiera; Le bande che saccheggiano l'Italia; La tua proprietà in balia dello stato; Formiggini e Prezzolini; Codice della vita italiana; Se si contentassero i borghesi?; Il più grande scrocco della nostra epoca. II. L'epoca prestigiosa. Durerà stavolta?; Primomaggismo; La covata dell'uovo socialista; Su, belli, con le riforme! Tanto ci sono le imposte; La lezione britannica; La sicurezza ci uccide; L'insaziabile cupidigia. III. Nessuno volle i miei dollari d'oro. Sosta alle Azzorre; Il cambio della lira; Il linguaggio dei daghi; La terra "Sanamegogna"; La partenza degli emigranti; La quintina di Gennaro Esposito; Fu un bene o fu un male?; Brasile, ultima speranza!; I convogli; Trova lavoro, e che lavoro, negli Stati Uniti; Coi "Patrioti " turchi intorno a Smirne; Mussolini mi nomina il 12 aprile Ministro della Marina Mercantile della Repubblica Italiana; Un telegramma nella notte del 28 ottobre; Liquefo il mio oro sotto il segno della jettatura; La lira batte il dollaro e la sterlina; E io che c'entro? Risponde Giolitti; Anche l'Italia liquida il suo oro. IV. La guerra non è pace. Ferrero come Pangloss; Il signor Gros; Colloquio col Conte Sforza; Tarle, Prezzolini, Churchill e Stalin; Dostoievskij e il piroscafo "Boche Hugo Stinnes"; Chi si ricorda di Danzica; De Gasperi si rattrista per le macabre illustrazioni; Mai più guerre: tipico esempio, quello del Giappone; Creazione della potenza industrale Sovietica; Pace a tutta la terra: a chi non compra guerra; Krupp; La guerra; Anna Frank; Berchtold ballava. V. La guerra che ha napolitanizzato l'Italia. Mussolini non furbo; Suona la marcia funebre in piazza Venezia; Il cafone Attolico ci salva nel 1939; Le intercettazioni dell'S.S.R. e le chiacchere di Ciano; Si dimenticarono perfino di Napoleone; Gioberti e Gentile e la battaglia per la libertà di pensiero; È guerra di materiali; Proibito onorare Croce; Soffici plagia se stesso; Un morto in combattimento: Berto Ricci e il suo corrispondente parigino Dino Garrone; Maurizio. VI. Era un paradiso il mondo del 1914? Guarda Napoli; Ho tradito la mia città; La bimillenaria miseria; Da Engels all'inchiesta Sarefo; La rivolta separatista di Edoardo Scrfoglio; Da "La lettura" a "La Vove" e a Gino Arias; I fascismo vince la battaglia del Mezzogiorno abolendo i bassi; Tecchio e Malaparte; Napoli, ultima colonia; E, ora, la cassa; Il Banco di Napoli, la Comit e un profilo di don Enrico Piro; Ma quale è la situazione attuale?; Il mio consulente: Dino Fienga. VII. Vita di mio padre. Volere è potere; Una circolare di Menabrea; L'Italietta piccolo borghese aveva il culto del lavoro e del risparmio; La crisi morale provocata dall'inflazione; L'editore Felice Mosca e il "Massista" Agostino Mosca; Autobiografia di mio padre. Una famiglia in rovina; Lo smaltino d'o prevete; I fratelli partono per l'Egitto; Lavoro da manovale e frequento le scuole; Ritorno di Luigi e fondazione della fabbrica di ceramica; L'incontro con Delange; La guerra tra la Francia e la Prussia; L'invenzione del famoso apparecchio sanitario; Direttore della fabbrica Delange; Insieme con Luigi; La Società con il Conte Candida Gonzaga, il Principe Capece Minutolo e il Marchese Lignola; La stupida distruzione dell'"Industria Ceramica Napoletana"; Il processo di Kafka è niente; Maledetta era quella fabbrica!; La De Luca - Daimler; Arnoldo Lucci e Don Gennaro Aliberti; Il silenzio; Una Cooperativa di Cugini; Fine di via Marinella; I coppi di bronzo; Rinascita della ceramica. VIII. I nostri malanni. Società Anonima Latino - Greco e C.; L'arteteca delle leggi; La distruzione del risparmio; Il morbus numericus e l'hallesismo; C'è danaro e danaro; A quattro mesi data pagherò; Tu, grande stato; Don Giustino Fortunato; Il testamento di Pulcinella; La marcia del sinistrismo; L'autarchia è la base del nazional-social-comunismo; La casa del pane; Furbi e raccomandati; La politica come un mestiere; Un secolo d'intrallazzi; Il riarmo morale. Tu ti chiami Mosca? Non ti dice niente il tuo nome? La lettera del comunista. Note; Avvertenza finale ed errata-corrige; Indice dei nomi citati nel testo; Indice dei nomi citati nelle note; Indice.