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Libri antichi e moderni

Sara Moccia

«Nel gesso detritico del canone». La canzone italiana tra Rinascimento e Barocco

Cesati, 2024

23,75 € 25,00 €

Franco Cesati Editore

(Firenze, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2024
ISBN
9791254961735
Autore
Sara Moccia
Pagine
186
Collana
Linguistica e critica letteraria (34)
Editori
Cesati
Formato
229×160×15
Soggetto
Studi letterari: 1400–1600 ca., Studi letterari: poesia e poeti, Italia, XVI secolo, 1500–1599
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Il culto cinquecentesco di Petrarca come modello di vita, di lingua e di stile, vede nel sonetto il suo oggetto più rappresentativo ma nella canzone il suo emblema più sontuoso. Nonostante ciò non tutta la produzione lirica di questo periodo si consuma allo specchio o all’ombra di Petrarca, anche per chi compone a partire dallo scheletro rimico di una canzone dei Fragmenta. Infatti, la sola aderenza formale all’originale non è sufficiente nemmeno a ricostruire il tessuto imitativo di un testo tardo rinascimentale. Il volume indaga gli sviluppi della forma più nobile della nostra tradizione nel pieno del fenomeno letterario storicizzato sotto il nome di petrarchismo, nella fase di transizione manierista, quindi prima della sortita barocca, ma soprattutto prima del suo graduale declino seicentesco. A partire dal Repertorio Digitale della Canzone Italiana, sito che raccoglie informazioni di natura metrica, stilistica e filologica su un corpus di oltre 840 testi, lo studio presenta delle analisi ad ampio raggio, descrivendo e definendo alcuni elementi che contraddistinguono il genere in questo arco temporale.
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