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Libri antichi e moderni

Nuria Scapin

Muschio

Robin, 2016

9,50 € 10,00 €

Robin Edizioni

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2016
ISBN
9788867406869
Autore
Nuria Scapin
Pagine
58
Collana
I libri di poesia
Editori
Robin
Formato
195×130×4
Soggetto
Poesia di singoli poeti, Poesia moderna e contemporanea (dal 1900 ca. in poi)
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Sin dai primi versi di questa prima raccolta di Nuria Scapin è ben riconoscibile la natura peculiare di questo poeta: la domanda se "le parole siano dimore di desiderio" come "il desiderio è dimora per la parola", è "sintomo d'un atteggiamento mentale/che distingue l'uomo dal naturale". La poesia di Nuria Scapin è, infatti, poesia del desiderio. Ciò non vuol dire solamente che la parola esprime qui, in varie forme, il desiderio, ma anche che il desiderio è prima di tutto desiderio della parola: parola e desiderio sono in un rapporto di generazione e attrazione reciproca. In questa tensione fondamentale tra i due poli - che è, si dice subito, tensione tra il "naturale" e, diremmo, la conoscenza - si misura tutto il ricco mondo poetico di "Muschio". La presenza ricorrente di fioriture, di foglie autunnali, di lievi fruscii, di battiti d'ala, indica proprio questo ansimante, bruciante desiderio della natura di essere violata nelle parole, il pathos e il terrore di farsi conoscenza. È la natura intera qui a specchiarsi nel poeta-Narciso, il cui corpo "ospita il mandorlo", e la cui parola celebra le nozze tra il cielo e la chiara marina uniforme. Ma questa parola, al tempo stesso, ha un carattere necessariamente nostalgico, e segna una perdita. La studiata tessitura di rime interne, le violente cesure, la lingua che mescola sapientemente forme arcaiche e forme quotidiane, tutto ci restituisce poeticamente la grazia e il mistero che si celebra e si scioglie da noi.
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