Monologo di Florindo

LIBROEdizione originale.CON AUTOGRAFO.Esemplare pregiato da due lunghe iscrizioni autografe dell’autore, una firmata e datata «GP Lucini XXVIi Gennajo 98» e vergata al recto dell’ultima carta, l’altra in testa al frontespizio datata «Xviij [19] di maggio 98», per complessive undici fitte righe di testo letterario che approfondisce il significato dell’opera nel contesto degli altri «Monologhi» luciniani. Timbro di possesso «Biblioteca la Ricciardetta» al piatto anteriore e al frontespizio; separazione lungo la cerniera di dorso, normali marginali segni del tempo; un ottimo esemplare.Rarissima placchetta, pubblicata a spese dell’autore, parte del ciclo dei «drammi delle maschere». «Si delineava parallelamente la componente satirica della ricerca di Lucini che, risalendo ai grandi modelli di Parini e Porta, poteva agevolmente essere ricondotta all'interno di una oramai ben definita "linea lombarda", nutrita di concretezza tematica e di partecipazione etico-civile. Lo scopo era quello di cogliere le contraddizioni che si annidavano nella falsa coscienza della società, demistificandone le ipocrisie e i pregiudizi. Nascevano così gli “Episodi” dei cosiddetti “Drammi delle maschere”, pubblicati nel 1898 a spese dell'autore (Il monologo di Florindo, Il monologo di Rosaura, I monologhi di Pierrot, L'intermezzo dell'Arlecchinata), in cui la polemica e la denuncia assumevano la forma della confessione teatrale versificata». (G. Zaccaria, voce DBI vol. 66, 2006).