Dettagli
Anno di pubblicazione
1809-1816
Autore
Brunacci, Vincenzo (Firenze 1768 - Pavia 1818)
Editori
Mainardi, Verona, Masi, Bologna, Fusi succ. Galeazzi, Pavia
Soggetto
fisica, meccanica dei fluidi, idraulica, calcolo infinitesimale, matematica
Descrizione
Nota manoscritta (indice) sulla prima sguardia, lievi segni d’usura sulla legatura, qualche fioritura. Buon esemplare nel complesso.
Descrizione
MISCELLANEA DI 4 MEMORIE SCIENTIFICHE DI VINCENZO BRUNACCI: 1. QUALE TRA LE PRATICHE USATE IN ITALIA PER LA DISPENSA DELLE ACQUE È LA PIÙ CONVENEVOLE, E QUALI PRECAUZIONI ED ARTIFIZIJ DOVREBBERO AGGIUNGERSI PER INTIERAMENTE PERFEZIONARLA RIDUCENDO LE ANTICHE ALLE NUOVE MISURE (METRICHE). MEMORIA DEL SIGNOR CAV. VINCENZO BRUNACCI. VERONA DALLA TIPOGRAFIA MAINARDI 1814. Legato con 2. MEMORIA SOPRA I CRITERJ CHE DISTINGUONO I MASSIMI DAI MINIMI DELLE FORMOLE INTEGRALI DOPPIE. BOLOGNA. MDCCCIX. PE’ FRATELLI MASI E COMP. [1809] Legato con 3. SULL’URTO DEI FLUIDI MEMORIA DEL SIGNOR VINCENZO CAV. BRUNACCI … INSERITA NEL TOMO XVII DELLA SOCIETÀ ITALIANA DELLE SCIENZE. VERONA DALLA TIPOGRAFIA MAINARDI 1815. Legato con 4. ESAME DELLA DOTTRINA DELL’ATTRAZIONE CAPILLARE DEL SIGNOR LA-PLACE de CAVALIERE BRUNACCI PROFESSORE DI MATEMATICA SUBLIME NELL’UNIVERSITÀ DI PAVIA. PAVIA PRESSO FUSI E COMP. SUCCESS. GALEAZZI 1816. Legatura coeva in mezza pelle verde, titoli e fregi dorati sul dorso, piatti in carta petrolio contornati di cornice dorata, in quarto cm 28x22. La prima opera pp 99 (1) con due tavole incise da G. Bosa, foglietto di errata applicato sull’ultima pagina. La seconda opera pp (4) 50 (2) in carta lievemente azzurrata (tre pagine, con lunghe formule, ripiegate e prima e ultima carta bianche); lievi fioriture. La terza opera pp 27 (1), una tavola incisa e ripiegata. La quarta opera pp (4) 49 (1), due tavole incise. Nota manoscritta (indice) sulla prima sguardia, lievi segni d’usura sulla legatura, qualche fioritura. Buon esemplare nel complesso. Miscellanea di quattro rare memorie scientifiche del fisico e matematico fiorentino. La prima opera costituì la risposta al quesito lanciato nel 1814 dalla Società Italiana delle Scienze - la memoria, premiata dalla Società e pubblicata nello stesso anno, tratta di questioni di idrodinamica analizzando le soluzioni pratiche e lo stato giuridico della distribuzione delle acque in diverse zone dell’Italia Settentrionale: il Mantovano, il Veronese, il Piemonte, il Cremonese, il Milanese e, sommariamente, altre zone dell’Emilia Romagna, della Toscana ecc. La seconda Memoria fu pubblicata anche nel 2° tomo delle Memorie di Matematica dell’Istituto Nazionale di Scienze Lettere e Arti della Repubblica Cisalpina e corregge alcuni errori di Legendre in materia di calcolo dei massimi e dei minimi; raro, una sola copia in ICCU alla Nazionale di Napoli. La terza Memoria tratta di meccanica dei fluidi prendendo le mosse da esperimenti di Giuseppe Morosi e dall’impostazione teorica di Lagrange. L’ultima opera tratta della teoria dell’attrazione capillare di Laplace e della trattazione di Gioacchino Pessuti; composta di tre memorie apparse in volume nel Giornale di Fisica Chimica di Pavia, è completa delle due tavole, che portano però la numerazione non continua relativa alla pubblicazione in periodico. Raro insieme. Vedi Poggendorff, Biographisch-literarisches Handwörterbuch zur Geschichte der exacten Wissenschaften I, 318.