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Libri antichi e moderni

Bob Gluck, Claudio Sessa, Giuseppe Lucchesini

Miles Davis, il quintetto perduto e altre rivoluzioni

Quodlibet, 2020

23,75 € 25,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788822904591
Autore
Bob Gluck
Pagine
336
Collana
Chorus
Editori
Quodlibet
Formato
228×153×30
Curatore
Claudio Sessa
Soggetto
Musica: stili e generi, Musicisti, cantanti, band e gruppi musicali, Jazz
Traduttore
Giuseppe Lucchesini
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

1968, anno magico della cultura giovanile: il grande trombettista Miles Davis trasforma il proprio quintetto jazz spingendolo verso il funky e altri generi di consumo. Nel giro di pochi mesi il gruppo (con Wayne Shorter al sax) cambia tutta la sezione ritmica, ma in questa nuova veste non entrerà mai in studio d’incisione. La critica lo chiama il Quintetto Perduto: Chick Corea è al piano elettrico, Dave Holland ai bassi, Jack DeJohnette alla batteria. Il critico Bob Gluck ne esplora la musica, che si rivela un amalgama straordinario di elettronica, ritmi metropolitani, interazione collettiva e sperimentazione pura. Ma Gluck va oltre, mostrando il tessuto connettivo fra quelle idee e le nuove avanguardie. Corea e Holland uscirono dal quintetto per formare il gruppo Circle con il sassofonista Anthony Braxton; Braxton e DeJohnette erano membri di un’associazione di sperimentatori da cui nacque un altro trio da riscoprire, il Revolutionary Ensemble. La musica d’allora era tutta percorsa da aneliti rivoluzionari.