Libri antichi e moderni
ALBERONI, Giulio
Memorie Istoriche della fondazione ed erezione del nuovo collegio ecclesiastico di San Lazaro...
Fatte in vicinanza di Piacenza sua patria. Con una raccolta de, 1739
14000,00 €
Pregliasco Libreria Antiquaria
(Torino, Italia)
Le corrette spese di spedizione vengono calcolate una volta inserito l’indirizzo di spedizione durante la creazione dell’ordine. A discrezione del Venditore sono disponibili una o più modalità di consegna: Standard, Express, Economy, Ritiro in negozio.
Condizioni di spedizione della Libreria:
Per prodotti con prezzo superiore a 300€ è possibile richiedere un piano rateale a Maremagnum. È possibile effettuare il pagamento con Carta del Docente, 18App, Pubblica Amministrazione.
I tempi di evasione sono stimati in base ai tempi di spedizione della libreria e di consegna da parte del vettore. In caso di fermo doganale, si potrebbero verificare dei ritardi nella consegna. Gli eventuali oneri doganali sono a carico del destinatario.
Clicca per maggiori informazioniMetodi di Pagamento
- PayPal
- Carta di Credito
- Bonifico Bancario
-
Scopri come utilizzare
il tuo bonus Carta del Docente -
Scopri come utilizzare
il tuo bonus 18App
Dettagli
Descrizione
Prima ed unica edizione, rarissima, di interessante opera sul Collegio di San Lazaro di Piacenza, detto anche Collegio Alberoni, tutt'ora esistente. In origine era un antico ospedale di lebbrosi e, essendo ormai decaduto, il cardinale Alberoni (1664-1752) pensò di farne un collegio ecclesiastico, dopo aver ottenuto l'approvazione pontificia il 13 luglio 1732. Giunto a Piacenza poco dopo, l'Aautore diede inizio ai lavori di demolizione e ricostruzione, dimostratosi eccellente architetto. La prima pietra fu posata il 4 settembre 1732 e la costruzione proseguì fino al giugno 1746 quando, durante la guerra di successione austriaca, l'edificio venne quasi completamente distrutto: restarono in piedi l'ingresso, lo Scalone, la Biblioteca, la chiesa e la sagrestia. Nonostante ciò l'Alberoni, ormai anziano, non si perse d'animo e nel 1748, impiegando a ritmo serrato più di 100 operai, riuscì a portare a compimento il suo progetto e nell'agosto 1751 sottopose ad esame i futuri chierici del Collegio, scegliendone 18. Grandiosa opera, stampata con grande eleganza; introvabile sul mercato e anche in biblioteche italiane, essendone censiti soli 11 esemplari, alcuni incompleti. Melzi Anonime e pseudonime II, 784.