Mémoires du Cardinal de Retz, de Guy - Joli, et de la Duchesse de Nemours; contenant ce qui s'est passé de remarquable en France pendant les premières années du règne de Louis XIV

6 voll. in-8° (185x105mm), pp. e 517; 501; 427; 433; 474; 416; brossura originale decorata con titolo a stampa su tassello cartaceo ai dorsi. Ritratto del Cardinale di retz inciso su rame da Chasseleur all'antiporta del primo vol. Fioriture normali. Buona copia in barbe. Reimpressione ottocentesca (prima edizione con il luogo di Parigi dichiarato; le precedenti edizioni, a cominciare dall'originale del 1717 di Amsterdam, erano state tutte pubblicate all'estero o con falsi luoghi di stampa) di uno dei capolavori della memorialistica francese, fonte importantissima per la storia di Francia nel Grand Siècle, qui integrate dai Mémoires del Guy Joli, segretario del Cardinale di Retz. Particolare rilievo ha la rievocazione degli eventi della Fronda, in cui lo stesso futuro Cardinale ebbe parte assai rilevante, in quanto egli fu, con Bouillon e Turenne, uno dei capi della ribellione che si chiuse nel marzo 1649 con la Pace di Rueil. 'Queste memorie sono scritte con un'aria di grandezza, una impetuosità di genio e una ineguaglianza che sono l'immagine della sua condotta' (Voltaire). 'L'opera, maturata nello spirito della Fronda e nell'estremo tentativo di impedire l'assolutismo monarchico, + un documento meraviglioso della società a cui appartennero il Richelieu, il Mazzarino e il La Rochefoucauld. Rivelando una ricca conoscenza di uomini e di ambienti, si pone come una delle più significative testimonianze di un carattere animoso e degno della Rinascenza' (Carlo Cordié in Dizionario Bompiani delle Opere, IV, p. 622).