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Libri antichi e moderni

Angelo Costacurta, Sergio Tazzer, Antonio Calò

Marsala. Il vino di Garibaldi che piaceva agli inglesi

Kellermann Editore, 2019

14,25 € 15,00 €

Kellermann

(Vittorio Veneto, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2019
ISBN
9788867670819
Autore
Angelo Costacurta, Sergio Tazzer
Pagine
111
Collana
Grado babo (1)
Editori
Kellermann Editore
Formato
206×151×12
Soggetto
Vini siciliani, Marsala, Vini, Storia sociale e culturale, Sicilia
Prefatore
Antonio Calò
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Prima dell'avvento su scala globale dello Spritz, cui auguriamo lunga vita, la richiesta al bancone del bae era molto varia: dal Rosso Antico al Petrus, dalla china al punch (in periodo freddo), dal sabaudo vermut al nazional-popolare Marsala, declinato solitamente femminile: «una Marsala», o anche «una Marsaletta». Sui basti dei muli i barilotti di Marsala raggiungevano dal maggio 1915 al novembre 1918 i nostri soldati in trincea, ma proprio in quel periodo contro la nobiltà del Marsala cospirarono i predoni che iniziarono a demolirne la reputazione. Se Mussolini non avesse fermato ogni inchiesta sugli illeciti arricchimenti e sulle fraudolente forniture alla sussistenza militare, forse la storia del Marsala sarebbe stata diversa, sicuramente all'altezza degli eventi risorgimentali che ne avevano ammantato d'onore e di gloria il nome, grazie a uno del quale non si poteva «parlar male»: Garibaldi. Presentazione di Antonio Calò.
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