Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

P. G.B. Spotorno

(Liguria) ELOGJ di LIGURI Illustri scritti dal P. G.B. Spotorno

Stamperia Parodi, 1824

188,00 € 200,00 €

Brighenti libri esauriti e rari

(Bologna, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1824
Luogo di stampa
Genova
Autore
P. G.B. Spotorno
Editori
Stamperia Parodi
Curatore
Edizione
Seconda edizione
Soggetto
Prefatore
Traduttore
Illustratore
Descrizione
M. tela
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Nuovo
Prima edizione
No

Descrizione

(Liguria) ELOGJ di LIGURI Illustri scritti dal P. G.B. Spotorno. Edizione seconda corretta, e di elogj inediti accresciuta. Genova, Stamperia Parodi, 1824. In-16° grande, m. tela, titolo in oro al dorso. (6), 137, (1) pp. Esemplare ben conservato con lievissime fioriture dovute alla qualità della carta. Strappetto nel margine bianco a p. 81. Impreziosito dalla firma (in fine) di Giuseppe Millelire. Giuseppe Millelire, di Giovanni Battista, nato nel 1806
Figlio secondogenito di Giovanni Battista, entrò giovane nella Regia Marina, seguendo la carriera da ufficiale e stabilendosi, nel 1832, a Genova. Qui sposò una figlia diGiuseppe Albini e di Raffaella Ornano, inaugurando una lunga serie di matrimoni che contribuì a legare strettamente le due famiglie. Queste avevano una grande casa signorile a Cassano Spinola e qui Giuseppe visse a lungo dopo aver terminato il suo servizio. Fu anche apprezzato consigliere comunale, ricordato ancora, a distanza di quasi un secolo, per il suo impegno: nel 1966 il giornale Il Popolo scrisse una bella pagina riproponendo brevi ritratti di alcuni Millelire, Albini e del Santo, tutti legati fra loro da vincoli di parentela, in gran parte provenienti da La Maddalena.A lui dobbiamo un interessante documento che illustra la massiccia presenza di maddalenini nella Marina Sarda: nella sua qualità di maggiore relatore egli contribuì, infatti, alla redazione dello Stato nominativo degl’individui appartenenti all’isola della Maddalena che si dedicarono al Servizio della Regia Marina dal 1851 indietro.

Morì a Roma nel 1895. Uff. A - I - 1