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Libri antichi e moderni

Jacopo Bonfadio

Lettere di Jacopo Bonfadio e la Congiura dei Fieschi

Presso Vincenzo Batelli, 1828

60,00 €

Coenobium Libreria

(Asti, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1828
Luogo di stampa
Firenze
Autore
Jacopo Bonfadio
Editori
Presso Vincenzo Batelli
Soggetto
simple, storia

Descrizione

In 16 (cm 10 x 16), pp. VII + (1 bianca) + 201 + (1 bianca) + (2) con antiporta incisa all'acquaforte, frontespizio illustrato inciso. Cartonatura ottocentesca. Pubblicazione comprendente una raccolta di lettere scritte da Iacopo Bonfadio, nato a Gorzano sulla riviera di Salo' verso il 1500. Scrisse gli 'Annali della Repubblica di Genova e tradusse in italiano la Miloniana di Cicerone. Nel IV libro degli Annali genovesi narro' la congiura di Gianluigi Fieschi. Proprio il racconto di questo episodio gli costo' pero' la vita. Nel 1550 mori' decapitato dal carnefice come reo di sodomia e in carcere scriveva una breve, intensa lettera che poi Giacomo Leopardi accolse nella sua Crestomazia della prosa italiana. In questa raccolta sono inclusi: la lettera dal carcere a Giovambattista Grimaldi: "Mi pesa il morire, perche' non mi pare di meritar tanto."; il IV Libro degli Annali e la traduzione dell'orazione ciceroniana in difesa di Tito Annio Milone. Manno, 22694.
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