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Libri antichi e moderni

Louis-Ferdinand Céline, Martina Cardelli

Lettere agli editori

Quodlibet, 2016

18,05 € 19,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2016
ISBN
9788874628704
Autore
Louis-Ferdinand Céline
Pagine
250
Collana
In ottavo grande (9)
Editori
Quodlibet
Formato
226×152×21
Curatore
Martina Cardelli
Soggetto
Céline, Louis-Ferdinand, Autobiografie: scrittori, Diari, lettere e taccuini, Studi letterari: 1900–2000 ca., Francese
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Dalla prima spavalda lettera che accompagna il manoscritto del Viaggio al termine della notte («È pane per un intero secolo di letteratura. Il premio Goncourt 1932 su un piatto d’argento per il Fortunato editore che saprà accogliere quest’opera senza pari, momento capitale della natura umana») alle ultime, comiche e feroci, che scrive a Gallimard prima di morire, le 219 lettere qui raccolte ci mostrano un Céline arrabbiato, derelitto, incensato o dimenticato, ma sempre straordinariamente consapevole del proprio valore. Con i suoi editori è impegnato fin da subito in un corpo a corpo estenuante, ora per difendere virgole e puntini, ora per rivendicare più austerità sulle copertine («Sobri Sobri Sobri – le stravaganze a casa, sotto le coperte!»), ora per accusarli di ogni sorta di nefandezze. Per lui l’editore è l’incarnazione del parassita: il padrone che sfrutta gli operai o il ruffiano che campa sul lavoro delle prostitute. Talvolta, più raramente, è un prezioso interlocutore con cui discutere di ciò che è davvero essenziale in letteratura: la resa emotiva, il ritmo, la famosa petite musique.
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