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Libri antichi e moderni

Roberto Cerati

LETTERE A GIULIO EINAUDI E ALLA CASA EDITRICE (1946-1979). A CURA DI MAURO BERSANI

GIULIO EINAUDI, 2014

62,99 € 69,99 €

Studio Maglione Maria Luisa

(Napoli, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2014
Luogo di stampa
TORINO
Autore
Roberto Cerati
Volumi
1
Collana
Fuori Collana
Editori
GIULIO EINAUDI
Formato
22 cm
Soggetto
Lettere, Carteggi, Editoria, Collezionismo, Biografie, Memorie, Libri rari, Bibliofilia, Cultura
Descrizione
BROSSURA
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Prima edizione

Descrizione

DISPONIBILITÀ GARANTITA AL 99%; SPEDIZIONE ENTRO 12 ORE DALL'ORDINE. FONDO DI MAGAZZINO: LIEVI SEGNI DEL TEMPO ALLA COPERTINA. FOGLI ANCORA PARZIALMENTE CHIUSI. RARO, COPIA NUMERATA.

Nota generale: Sul colophon: Di questo volume sono state impresse nel mese di novembre 2014 per i tipi della casa editrice Einaudi 2000 copie non venali delle quali 1000 numerate. Elegante strenna fuori commercio numerata (116).

Introduzione.
Chi abbia avuto la fortuna di conoscere Roberto Cerati sa che il suo atteggiamento era essenzialmente socratico: il suo sapere, le sue indicazioni di lavoro, i suoi insegnamenti di vita erano trasmessi a voce vis-à-vis o a piccolissimi gruppi, perlopiù davanti a un sobrio pasto di qualche abituale trattoria.
Dunque una tradizione orale che può rivivere solo attraverso il ricordo e la rievocazione dei testimoni.

Ma questa è una verità parziale. In realtà Cerati ha scritto tantissimo. Tante lettere. Non solo i famosi "pizzini", i brevi appunti che quotidianamente inviava a colleghi, collaboratori e amici. Anche lettere ampie e strutturate. Solo nel fascicolo registrato a suo nome nell'Archivio Einaudi (che non conserva documenti successivi alla crisi del 1983) le lettere assommano a più di mille carte.

Altre ce ne sono in altri fascicoli e molte saranno negli archivi di autori e interlocutori esterni alla casa editrice. E in effetti chi entrava nel suo ufficio, a qualsiasi ora tra le otto di mattina e le otto meno un quarto di sera (alle otto, puntualissimo, era a cena con qualcuno) trovava quasi sempre Cerati appollaiato sulla sua Lexicon Olivetti (non si era mai adattato al computer) intento a scrivere.

Le lettere del faldone Cerati conservate nell'Archivio Einaudi sono perlopiù rivolte a Giulio Einaudi, col quale Cerati instaura fin dai primi anni Cinquanta un rapporto di consigliere personale, molto al di là del ruolo di venditore, prima, e di direttore commerciale a partire dal gennaio 1962.

Una piccola parte di questi appunti sono stati pubblicati da alcuni venditori Einaudi in una plaquette fuori commercio intitolata, citando Stendhal, È una vera felicità fare il mestiere della propria passione, senza indicazione di stampatore e di luogo, 2014.

Descrizione bibliografica
Titolo: Lettere a Giulio Einaudi e alla Casa Editrice (1946-1979)
Autore: Roberto Cerati (1922-2013)
Curatore: Mauro Bersani
Editore: Torino: Giulio Einaudi, 2014
Lunghezza: 119 pagine; 22 cm
Copia esemplare n. 116
Soggetti: Lettere, Carteggio, Epistolario, Stampa, Pubblicazioni rare, Articoli, Quaderni, Saggistica, Note, Appunti personali, Editori, Archivio storico, Editoria, Collezionismo, Biografie, Memorie, Autobiografie, Anni Cinquanta, Anni Quaranta, Anni Trenta, Anni Venti, Anni Sessanta, Anni Settanta, Anni Ottanta, Anni Novanta, Novecento, Critica letteraria, Libri rari, Bestseller, Presidente, Dirigenti, Direttori, Personaggi illustri, Intellettuali, Rarità librarie, Struzzo, Oreste Molina, Giulio Bollati, Daniele Ponchiroli, Davico Bonino, Ernesto Ferrero, Collanologia, Collane editoriali, Struzzi, Riunioni editoriali, Scouting, Riunioni del mercoledì, Titoli, Prezzi, Arnoldo Mondadori, Vittorio Bo, Giangiacomo Feltrinelli, Marketing, Politica editoriale, Cronache, Cultura generale, Bose, Torino, Tascabili, Giorgio Bassani, Adelphi, Adorno, Beckett, Valentino Bompiani, Elio Vittorini, Cesare Pavese, Luciano Foà, Carlo Emilio Gadda, Federico Garcia Lorca, Giacometti, Natali Ginzburg, Antonio Gramsci, Laterza, Raffaele La Capria, Lenin, Giacomo Leopardi, Liala, Carlo Levi, Engels, Teatro lirico, Milano, Longanesi, György Lukács, Renato Guttuso, Renato Solmi, Richard Griffith, Guanda editrice, Marsilio, Karl Marx, Opere, Nuto Revelli, Alessandro Bacci, Salinger, Elena Croce, Ferlinghetti, Goffredo Fofi, Jonathan Littell, Vittorio Bo, Truman Capote, Carlo Cassola, Guido Davico Bonino, Deakin, Beppe Fenoglio, Leonardo Sciascia, Ernest Hemingway, Fiesta, Garzanti, Hoepli, Personaggi, Relazioni, Primo piano, Albe Steiner, Max Huber, Italo Calvino, Scrittori, Scelte, Concorrenza, Mercato, Messaggerie, PBE, NUE, Coralli, Supercoralli, Libri Vintage fuori catalogo, Edizioni limitate da collezione, Italia, Bibliofilia, Bibliografia, Letters, Correspondence, Letters, Press, Rare publications, Articles, Notebooks, Non-fiction, Personal notes, Publishers, Historical archive, Publishing, Collectables, Biographies, Memoirs, Autobiographies, Fifties, Forties, Thirties, Twenties, Years Sixties, Seventies, Eighties, Nineties, Twentieth century, Literary criticism, Rare books, President, Executives, Directors, Famous personalities, Intellectuals, Book rarities, Collanology, Editorial series, Ostriches, Editorial meetings, Wednesday meetings, Titles, Prices, Editorial policy, Chronicles, General culture, Turin, Paperbacks, Works, Personalities, Relations, Close up, Writers, Choices, Competition, Market, Books out of print, Limited Collector's editions, Italy, Politecnico, Bibliophilia, Bibliography, Narrativa, letteratura, Storia, Agenti letterari, Ideologia, Fascicoli, Romanzi, Fiction, Literature, History, Literary Agents, Ideology, Papers, Novels