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Libri antichi e moderni

Carrà, Carlo Dalmazzo

Lettera autografa firmata

1922

800,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1922
Luogo di stampa
Milano,
Autore
Carrà, Carlo Dalmazzo
Pagine
un bifolio in carta listata a lutto, manoscritto in inchiostro nero su due pagine. Ottime condizioni.
Formato
135 x 210 mm,
Soggetto
Lettere e cartoline

Descrizione

AUTOGRAFO Lettera di una pagina e mezza in buona grafia, firmata per esteso «Carlo Carrà». L’artista ricorda con abile profusione retorica il primo anniversario della morte di un certo «Massimo» (un chierico o avvocato, par di capire da menzioni quali «sua opera di civile educazione», «suoi ammonimenti» e «rispettiamo ed onoriamo la sua Legge»): «Miei cari e sventurati amici, in questo giorno di grande religioso dolore, io, Ines e il piccolo, siamo con voi con tutto il calore del nostro affetto [.]». Carrà, sposato dal 1919 con Ines Minopia, aveva appena avuto il primo e unico figlio, curiosamente chiamato proprio Massimo. La missiva è scritta in un periodo in cui l’artista aveva già abbandonato il futurismo e pure la metafisica, per assestarsi su quel ‘realismo lirico’ che sarà la sua cifra definitiva e più originale. Rari gli autografi di Carrà, soprattutto a questa altezza cronologica.