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Libri antichi e moderni

Galileo Galilei

Lettera a Cristina di Lorena. Sui rapporti tra l'autorità della scrittura e la libertà della scienza

La Vita Felice, 2013

9,98 € 10,50 €

La Vita Felice - BookTime

(Milano, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2013
ISBN
9788877995148
Autore
Galileo Galilei
Pagine
108
Collana
La coda di paglia (21)
Editori
La Vita Felice
Formato
118×163×14
Soggetto
Scienze, Astronomia, spazio e tempo, Storia della scienza, Scienza: opere divulgative, Diari, lettere e taccuini
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

La Lettera a Cristina di Lorena è una delle cosiddette "lettere copernicane", ossia quelle scritte da Galilei per difendere il sistema copernicano e per chiarire la sua concezione della scienza. Le lettere sono quattro: una a padre Benedetto Castelli, due a monsignor Pietro Dini, una alla granduchessa madre Cristina di Lorena. Convinto della correttezza della cosmologia copernicana, Galileo naturalmente era ben consapevole che questa non si accordava con diverse affermazioni della Bibbia e dei Padri della Chiesa, che attestavano invece una concezione geocentrica dell'Universo. Galileo crede di poter risolvere il problema rovesciando la soluzione allora corrente: la teoria copernicana è vera, sono le Scritture a essere state scritte senza corrispondenza con la realtà, utilizzando un linguaggio che esprime un modello utile e comprensibile all'uomo. Tali lettere, pertanto, destarono preoccupazione negli ambienti conservatori per le idee innovative e per il carattere polemico e l'ardimento con cui lo scienziato consigliò che alcuni passi delle Sacre Scritture venissero reinterpretati alla luce del sistema copernicano. In appendice le lettere a padre Castelli e a monsignor Dini. Con una nota di Giovanni Gentile.