Dettagli
Soggetto
Presentazione di Tito Barbini MARE NAVIGAZIONE NAVI
Stato di conservazione
Nuovo
Descrizione
[Mare-Navigazione] (17x25), pp. 304, ill. b.n. e colori, cartonato. Nel presente libro viene fatta la cronistoria delle navi di linea, e dei loro armatori, che fino dal lontano 1861 hanno assicurato e assicurano attualmente i collegamenti marittimi dell'Arcipelago Toscano. Dopo una parte dedicata alla nave-avviso Giglio, primo battello a vapore della Marina Militare Toscana, che il Granduca Leopoldo II mise a disposizione del servizio postale e del commercio, così da svolgere dal 1847 al 1861 collegamenti postali tra Livorno e le isole d'Elba e del Giglio e porti della costa maremmana, l'argomento viene sviluppato in forma sistematica, portando a conoscenza vicende di tante belle navi e di collegamenti marittimi, in una successione di avvenimenti intimamente legati a quelli della storia nazionale, a tante iniziative armatoriali, all'importante crescita del turismo. Limitandoci a menzionare qui le principali presenze, nel testo si spazia da Raffaele Rubattino (iniziò nel 1861 il servizio postale marittimo per le isole dell'Arcipelago Toscano), dalla Navigazione Generale Italiana (potente compagnia nata dalla fusione delle società Rubattino e Florio) che gli fece seguito, nonché dalla Navigazione Toscana, che dominò la scena per 66 anni, alla compagnia regionale TOREMAR, che esercita dal 1976 i servizi marittimi sovvenzionati dall'Arcipelago, alla Moby Lines, grande compagnia privata italiana di trasporto marittimo passeggeri con auto al seguito affermatasi anche nei collegamenti con l'isola d'Elba, a Giuseppe Rum, armatore gigliese che ha riscosso successo professionale per suo merito e sforzo personali, alla Elba Ferries, che opera attraverso il Canale di Piombino con il veloce catamarano Elba Express.L'esposizione particolareggiata degli avvenimenti si articola, con criteri di organicità e proporzione, in 13 capitoli, ai quali ne fanno seguito altri tre complementari. Uno di questi illustra in maniera sintetica attività di turismo nautico nell'Arcipelago Toscano; gli altri due concernono rispettivamente profili storico-geografico-economici delle sette isole dell'Arcipelago stesso, nonché notizie storiche e situazioni strutturali dei principali porti continentali - tranne quello di Livorno - e isolani interessati dai collegamenti marittimi in argomento. Undici tavole annesse al testo recano indicazioni, caratteristiche tecniche e nozioni di ben 126 navi - sulla storia delle quali vengono fornite nel testo informazioni, talvolta ampie - che si sono avvicendate dal 1861 nei collegamenti in questione o che vi sono adibite attualmente.