Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Margherita Moscardini

Le fontane di Za'atari: Abitare senza appartenere-Guida alla città

Quodlibet, 2021

42,75 € 45,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2021
ISBN
9788822905833
Autore
Margherita Moscardini
Pagine
412
Volumi
2
Collana
Libri d'artista
Editori
Quodlibet
Formato
219×160×43
Soggetto
Moscardini, Margherita, Storia dell’arte, Scultura, Singoli artisti, monografie d’arte, Urbanistica e pianificazione: aspetti architettonici, Prima metà del XXI secolo, 2000–2050, Giordania
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Le fontane di Za'atari è l'articolato progetto che l'artista Margherita Moscardini ha sviluppato dal 2015 a partire dallo studio dei campi per rifugiati come realtà urbane destinate a durare. Il campo di Za'atari nasce nel 2012 in un'area semidesertica a nord della Giordania per accogliere i siriani in fuga dalla guerra ed è ancora oggi riconosciuto, per estensione, come la quarta città della Giordania. Il progetto di Moscardini si configura come un dispositivo per generare un sistema virtuoso di vendita di sculture che riproducono in scala 1:1 i modelli di cortile con fontana di Za'atari, che dovranno beneficiare di una giurisdizione speciale con elementi di extra-territorialità. Queste sculture potranno essere acquisite da amministrazioni o istituzioni cittadine e presentate in spazi pubblici europei. Il progetto The Fountains of Za'atari include una scultura installata in via permanente nel parco Alcide Cervi di Reggio Emilia (dal 14 aprile 2019), una mostra temporanea presso la Collezione Maramotti (14 aprile – 28 luglio 2019), la presente pubblicazione in italiano e la corrispondente edizione in lingua inglese. Il libro contiene saggi di Margherita Moscardini, Myriam Ababsa, Leonardo Caffo, Donatella Di Cesare, Kilian Kleinschmidt, Massimo Sterpi, Luigia Bersani.