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Libri antichi e moderni

[Balestrieri, Domenico]

Lagrime in morte di un gatto

Nella stamperia di Giuseppe Marelli,, 1741

950,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1741
Luogo di stampa
Milano,
Autore
[Balestrieri, Domenico]
Pagine
pp. XXXX 223 [1] 62 [10]. Ritratto a piena pagina inciso da Bianchi.
Editori
Nella stamperia di Giuseppe Marelli,
Formato
in 12°,
Edizione
Edizione originale.
Soggetto
Letteratura Antica
Descrizione
legatura officinale in pieno cartonato,
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Edizione originale. Bell’esemplare a pieni margini. Domenico Balestrieri firma la dedica a Gioseffo Lambertenghi e la premessa "A chi vuol leggere". Vi si contengono rime di vari autori tra le quali numerose quelle dello stesso Balestrieri sia in italiano che in dialetto milanese. Tra i vari interventi in vernacolo da notare i versi del Simonetta e del Tanzi. Questa è la Prima opera importante a stampa di Domenico Balestrieri. "Andò invece in porto, con la pubblicazione nel 1741 delle Lagrime in morte di un gatto, l'altra iniziativa bernesca maturata negli stessi anni a Milano, sempre con la partecipazione del Giusti, oltre che del Riviera e del Passeroni, cioè la raccolta promossa dal Balestrieri per piangere la morte del suo gatto, caduto in strada dal tetto sul quale era stato affrontato dai rivali in amore. Il Balestrieri contribuisce con due testi dialettali e con altri in lingua. Fra gli antecedenti letterari si contano la gatta del Petrarca, ricordata anche dal Tassoni nella Secchia rapita (VIII, 33-34), e la gatta del Coppetta così come l'orazione del Martelli In morte di Po cane mormusse, mentre l'arcade milanese Francesco Puricelli, morto nel 1738, lasciava tra le sue rime un capitolo in lode al gatto, che verrà pubblicato nelle Lagrime, anche se estraneo all'occasione.