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Libri antichi e moderni

Andrea Camilleri

La vampa d'agosto

Sellerio Editore, 2006

9,90 € 11,00 €

Libreria della Spada online

(Firenze, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2006
ISBN
9788838921445
Luogo di stampa
Palermo
Autore
Andrea Camilleri
Pagine
288
Volumi
1
Collana
La Memoria 678
Editori
Sellerio Editore
Formato
12x17
Edizione
Seconda Edizione
Descrizione
brossura ill. colori con alette
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Prima edizione
No

Descrizione

(La memoria 678). La Memoria Sellerio

Seconda edizione 2006

Una nuova indagine per il commissario Montalbano: costretto a rimanere a vigáta nel mese più infuocato della torrida estate siciliana, si trova a fronteggiare un'indagine dagli strani risvolti. E «"la vampa d'agosto" si rivela un "foco diavolisco", un sortilegio che abbaglia e allucina».

Mentre vampeggia l'estate, e l'intormentimento canicolare ottenebra e infiacchisce, un'esalazione sepolcrale genera creature maligne. Un villino spiritato e ominoso rovescia il suo inferno segreto; e dalle camere interrate, dalla sua metà sepolta, dal tenebrore, libera un marasma schifoso di blatte (landolfiane), di topi, e di ragni. È il lato oscuro che irrompe nell'incandescenza. Così come nella «civiltà» si ridesta la barbarie, con i suoi corollari di violenze e inquinamenti, di raggiri e viziosità. Il villino è una menzogna architettonica prodotta dall'abusivismo edilizio. E, nelle more del condono, occulta il pianoterra: che è stato teatro di una sevizia crudele, consumata sul corpo innocente di una minorenne. Le stanze buie nascondono a loro volta, dentro un baule, il cadavere della vittima. Sono un ipogeo. Un'appiccicosa ragnatela di connessioni criminali invischia il villino: «parentele perigliose, collusioni tra mafia e politica, tra mafia e imprenditoria, tra politica e banche, tra banche riciclaggio e usura». Il commissario Montalbano vuole venire e capo di tutto, in questo romanzo a palinsesti sconcertato da cose e persone che hanno un doppio gemellare: un rovescio, che viene dal profondo, enigmatico e insidioso. Persino «la vampa d'agosto» si rivela un «foco diavolisco», un sortilegio che abbaglia e allucina: raddoppia la rabbia del commissario, lo fa essere diverso da sé, gemello a se stesso, e gli accende un'emotività amorosa parallela a quella a lui consueta, e diversa. Montalbano ha cinquantacinque anni. L'incipiente vecchiaia gli ditta dentro, malinconica. Con un po' di sordità e di tardanza. E con una nostalgia della giovinezza, che lo espone ai colpi di sole. Se il romanzo giallo è solo un «passatempo enigmistico», un genere giocattoloso che induce il lettore a salire sulla «macchina», a indovinare gli ingranaggi, e a correre alla soluzione per appagarsi, La vampa d'agosto non è un romanzo giallo. O lo è in modo anomalo. Dentro la sua trama, il lettore frena la corsa. Si attarda e si turba. Si lascia distrarre da una segnaletica truccata. Va fuori strada. Non vuole arrivare alla fine. Tenta di allontanarla. Ha paura di sapere come va a finire. Forse il commissario Montalbano. Sì, può piacere non saperlo.
Salvatore Silvano Nigro.

(T-CA)

Autore/i Andrea Camilleri
Editore Sellerio Editore Luogo Palermo
Anno 2006 Pagine 288
Dimensioni 12x17 (cm) Illustrazioni non illustrato - not illustrated
Legatura bross. ill. a colori con alette - paperback Conservazione Nuovo - New
Lingua Italiano - Italian text Peso 500 (gr)
ISBN 883892144X EAN-13 9788838921445