Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Silvia M. Mantini

La Quiete di Apollonia. Religiosità femminile e spazi di devozione nell’Italia del Seicento

EDUCatt Università Cattolica, 2020

17,00 €

EDUCatt - Ente per il diritto allo studio dell'Università Cattolica del Sacro Cuore

(Milano, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2020
ISBN
9788893356893
Autore
Silvia M. Mantini
Pagine
272
Editori
EDUCatt Università Cattolica
Soggetto
Italia-Storia, Donne, Chiesa-Storia, Storia: eventi e argomenti specifici, Storia d’Europa, Cattolicesimo Romano, Chiesa Cattolica Romana, Studi di genere: donne e ragazze, Italia, XVII secolo, 1600–1699
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Silvia Mantini in "La quiete di Apollonia", secondo volume della collana "Storie d'Europa", ripercorre la vita di una mistica del XVII secolo, Maddalena Ventiquattro, al secolo Apollonia Ventiquattro, attraverso la sua autobiografia rintracciata all'interno del Fondo "Giovanni Pansa" della Biblioteca "Vittoria Colonna" a Pescara. Grazie a questo documento inedito, il primo che parli esplicitamente di quietismo in Abruzzo, la studiosa non solo delinea la sfaccettata figura e l'evoluzione religiosa della nobildonna, nata in una famiglia aristocratica aquilana, ma porta anche alla luce sia diversi esponenti del movimento quietista sia reti della cultura ecclesiale di quegli anni, in cui emergono tensioni tra "nuovi mistici" e Inquisizione, individuando poi nello stesso manoscritto "la raggiera delle relazioni che, da una periferia del Regno di Napoli al confine con lo Stato pontificio, dipana i contorni di movimenti e circolazioni di idee religiose di donne e uomini tra Marche, Roma e Napoli, testimoniando come le province non fossero esenti da quel sofisticato movimento di cenacoli e comunità di "perfetti" che allarmavano la curia romana, per il carisma dei loro protagonisti, spesso donne".
Logo Maremagnum it