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Libri antichi e moderni

Sirigatti Lorenzo (Fl. 1593-1596).

La pratica di prospettiva. Al ser.mo et invittiss.mo Ladislao Sigismondo principe di Polonia e di Svezia.

Venezia, appresso Bernardo Giunti, 1625.,

6500,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italia)

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Dettagli

Autore
Sirigatti Lorenzo (Fl. 1593-1596).
Editori
Venezia, appresso Bernardo Giunti, 1625.
Lingue
Italiano

Descrizione

In - folio; 4 cc., 43 cc., 1 c. nn. (colophon del primo libro), 44 - 65 cc. di incisioni su rame; legatura coeva in tutta pergamena. Pur essendo il volume con buoni margini il frontespizio Š un poco rifilato in alto e sciupato nel margine bianco inferiore in quanto pi— grande della giustezza del libro, leggera gora d'acqua al margine esterno bianco di poche carte. Esemplare genuino. Questa ristampa ripete fedelmente le incisioni della prima edizione di Venezia (Franceschi, 1596) e esce in due versioni con dediche diverse: la nostra a Ladislao Sigismondo principe di Polonia e di Svezia, l'altra a Ferdinando Medici. "La prospettiva del Sirigatti ha il merito di essere uno dei primi, se non de' pi— completi trattati di questa scienza; ed Š da tenersi in pregio l'essere dettata in buona favella, s? che venne citata dal Colombo, dal Gamba e dal Fontanini" (Riccardi II - 460). Come nella prima edizione l'opera Š divisa in una prima parte, che comprende le tavole con un breve testo a fronte, dove vengono applicate le regole prospettiche elementari a figure geometriche piane e solide (fra le quali anche strumenti musicali come il liuto alle carte 41 e 42) e un secondo libro di sole tavole che raffigurano elementi architettonici, facciate di palazzi e di chiese, ma soprattutto quei virtuosismi prospettici e giochi di ombre applicati, secondo il gusto dell'epoca, a poliedri di varie forme e a solidi regolari platonici, che sono chiaro riferimento al "De divina proportione" di Luca Pacioli. Da sottolineare infine il contributo dell'opera allo studio della prospettiva teatrale: "He is the first to mention that the full effect of the perspective frame, for instance in a stage set, can be enjoyed only by those sitting along the main axis. This is a fundamental aspect of absolutist theater that no doubt had been noticed by designers of princely entertainments earlier, but is first commented on in print by Sirigatti, whose observations were taken up more extansively by Pietro Accolti." (Millard). Vagnetti EIIb38. Fowler 336. Millard, Italian and Spanish books nø 129, pp. 405 - 407. Cicognara 861. Comolli III, pp. 157 - 158. Schlosser Magnino, p. 422.