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Libri antichi e moderni

Bartoli Daniello

La Povertà Contenta descritta, e dedicata a' ricchi non mai contenti. Seconda impressione ad instanza di Gio. Alberto Tarino

per Camillo Cavallo, 1650

150,00 €

Gilibert Galleria Libreria Antiquaria

(Torino, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1650
Luogo di stampa
in Napoli
Autore
Bartoli Daniello
Editori
per Camillo Cavallo
Soggetto
Letteratura italiana barocca, Religione e morale cristiana, Seicentine napoletane
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Buono
Lingue
Italiano
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In-12° (142x75mm), pp. (12), 451, (5), legatura coeva p. pergamena con titolo manoscritto in antico alla cuffia superiore e al taglio di testa. Antiporta calcografica da invenzione di Jan Miel (italianizzato in Giovanni Miele). Antica firma cassata. Buon esemplare. Seconda edizione, contemporanea alla prima di Roma, di questo trattato sul valore della povertà alla luce dell'etica cristiana, teso all'obiurgazione di ogni forma di cupidigia. Per la trattazione del tema del pauperismo l'opera è registrata anche in alcuni repertori di economia. Daniello Bartoli (Ferrara, 1608-Roma, 1685) entrò quindicenne nella Compagnia di Gesù, di cui poi fu nominato storiografo; fu anche Rettore del Collegio Romano. Storico e scrittore fecondissimo, dalla prosa immaginificamente barocca e sontuosa, lessicalmente copiosissima, - ammirata da Giordani, Leopardi, Tommaseo - compose anche opere morali, apologetiche, scientifiche (coraggiosa la sua ammirazione per Galileo anche dopo la condanna ecclesiastica), linguistiche, tutte di sterminata dottrina. 'Daniello Bartoli - scrisse Maria Corti riscattando il gesuita ferrarese da certi ingenerosi giudizi precedenti- e' uno scrittore che non tutti sanno quanto sia grande. Certo lo seppero il Leopardi, il Tommaseo, il Carducci, Giorgio Manganelli tra i contemporanei '. Vinciana, 3335. Einaudi, I, 307. Boffito, Frontespizi, p. 107. Cfr. Sommervogel, I, 965 e sgg.; Mazzucchelli, II, parte 1, 435 e sgg.; A. Asor-Rosa in Dizionario biografico degli italiani, VI, Roma, 1964; Benedetto Croce, Storia dell'età barocca, Bari, 1929, pp. 65 e sgg.