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Libri antichi e moderni

Fabiano Gritti

La poesia antilirica. Edoardo Sanguineti, Adriano Spatola e Pier Paolo Pasolini tra gli anni Cinquanta e Sessanta

Cesati, 2019

11,40 € 12,00 €

Franco Cesati Editore

(Firenze, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2019
ISBN
9788876677366
Autore
Fabiano Gritti
Pagine
99
Collana
Strumenti di letteratura italiana (83)
Editori
Cesati
Formato
234×163×7
Soggetto
Pasolini, Pier Paolo, Sanguineti, Edoardo, Spatola, Adriano, Studi letterari: 1900–2000 ca., Studi letterari: poesia e poeti, Italiano
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Il volume prende in considerazione "Laborintus" per cogliere i caratteri fondamentali dell'antilirismo della poesia di Sanguineti, e far risaltare il confronto tra la poesia antilirica di Spatola e Pasolini, che invece vi si oppongono seguendo ognuno vie alternative. Le scelte stilistiche di Spatola e Pasolini, seppure nella loro diversità, paiono avere punti di tangenza che si cerca di cogliere concentrando l'attenzione sulle soluzioni ibride del primo Spatola, soprattutto del periodo tra "L'oblò" e "L'ebreo negro", e gli sviluppi estremi della poetica di Pasolini. Il passaggio di Pasolini dalla letteratura alle tecniche cinematografiche viene comparato all'evoluzione della poetica di Spatola dalla poesia lineare alla "poesia totale", proponendo così anche una possibile interpretazione delle ultime fasi della poetica pasoliniana che vada oltre ai soliti giudizi critici riduttivi che ne decretano l'esaurimento o la sconfitta senza appello.
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