Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Errico Cuozzo

LA PLATEA DI LUCA ARCIVESCOVO DI COSENZA (1203-1227)

Elio Sellino, 2007

non disponibile

Studio Maglione Maria Luisa (Napoli, Italia)

Parla con il Libraio
non disponibile

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2007
ISBN
9788888991696
Luogo di stampa
Avellino
Pagine
214
Volumi
1
Collana
Volume 8 di Medievalia
Editori
Elio Sellino
Formato
27 cm
Curatore
Errico Cuozzo
Edizione
Prima
Soggetto
Storia locale, Religione, Cristianesimo, Chiese, Chiesa, Arte sacra, Studi Normanni, Cosenza, Calabria, Calabresi, Cosentini, Canonici, Memorie, Gioacchino da Fiore, Storiografia, Storia medievale, Medioevo, Medievistica, Istituzioni ecclesiastiche, Italia meridionale, Diocesi, Inventari, Atti notarili, Proprietà, Archivi ecclesiastici, Documenti, Economia, Mezzogiorno, Feudalità, Privilegi, Tasse, Curia, Clero, Signoria fondiaria, Atti, Bibliografia, Collezionismo, Libri rari, Libri illustrati, Libri fuori catalogo, Edizioni pregiate, Abbazie, Nobiltà, Arcivescovi, Cistercensi, Monaci, Ordini monastici, Immobili, Redditi signorili
Descrizione
OTTIME CONDIZIONI, COME NUOVO. DEDICA IN ANTIPORTA. RARO.
Sovracoperta
Stato di conservazione
Come nuovo
Lingue
Italiano, Latino
Legatura
Rilegato
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione

Descrizione

PREFAZIONE. Da tempo avevo compreso l'importanza del codice in mio possesso per un'indagine più esaustiva delle vicende altomedioevali, normanne e sveve, della città di Cosenza, al cui ordinamento municipale ho dedicato negli anni passati uno studio che ne ha esaminato i profili storici dal secolo XIII al secolo XIX, mettendo in luce per la prima volta episodi di esponenti autorevoli del patriziato locale emersi da documenti inediti degli archivi gentilizi dei Donati e dei Barracco. Dei Donati, stanziatisi in Cosenza sin dalla fine del '300, originati da Sinibaldo Donati, figlio di Corso, fuggito dopo la morte del padre nel 1309 a Messina insieme alla madre Elena della Faggiuola, ho, infatti, ereditato l'archivio quale discendente per via femminile, essendosi estinto il casato a seguito del matrimonio di donna Maria Giuditta Donati, sorella del conte Pietro Donati, ultimo discendente della famiglia, con il conte Pasquale Maria Viscido di Nocera. In ogni caso, a prescindere dai legami intercorsi con il patriziato cosentino per via dei Donati e dalla conoscenza di molte opere di storia calabrese nelle quali è sottolineata l'importanza della platea di Luca, il valore del documento tramandatomi si è subito rivelato perché si identifica con l'inventario dell'arcivescovo cistercense, innalzato alla carica da Innocenzo II, molto caro all'imperatore Enrico VI ed alla moglie Costanza, alunno di Gioacchino da Fiore. Il suo impianto originario è infatti riconoscibile nonostante le integrazioni dei provvedimenti degli Arcivescovi successivamente preposti alla guida della Chiesa cosentina, quali ad esempio la carta libertatis rilasciata dall'arcivescovo Thomas, identificato dalla storiografia con fra Tommaso Agni de Lentino. domenicano di Sicilia, arcivescovo di Cosenza dal 1267 al 1272, e le tre concessioni di Opizone di Asti, arcivescovo di Cosenza dal 1230 al 1241. Il codice cita centri della provincia di Cosenza come Aprilianum, Campartianum, Mangonum, S. Nicolaus, Rublanum, e cosi via e, quale testimonianza dell'assetto feudale-patrimoniale della Curia cosentina nel periodo normanno-svevo, è utile alla conoscenza sia delle fonti di produzione della ricchezza, all'epoca ancora incentrate su una economia in prevalenza agraria, che del ruolo degli scambi e delle classi sociali presenti. Nel profilo codicologico il manoscritto, composto di 48 carte in pergamena, con numerazione nell'angolo superiore destro, in scrittura minuscola documentaria, in parte carolina, con diverse iniziali filigranate a punta di penna in nero e rosso di varia misura ed entità decorativa e titoli rubricati, presenta una legatura originaria, che manca delle carte di guardia, costituite da assi di rovere legate nel dorso con pelle balzana senza capitelli. Il suo stato di conservazione è buono ad eccezione di alcune macchie di umidità, di alcuni rattoppi e di tracce di tarli. Il codice, sommariamente descritto da numerosi storici tra cui il Martire e l'Ughelli, è stato censito nella sua consistenza, quando era presumibilmente ancora in possesso della Curia cosentina, dal notaro Francesco Maria Scavello le cui schede, secondo quanto riferito da Davide Andreotti nel primo volume dell'opera Storia dei Cosentini pubblicata nel 1869, erano conservate nel 1739 presso il notaro cosentino Francesco Antonio Atella. Sempre secondo la testimonianza di tale scrittore il manoscritto nella seconda metà del secolo XIX era di proprietà degli eredi del canonico Manfredi prima di passare, come si evince dagli ex libris apposti a tergo, nella biblioteca del cardinale Alfonso Capecelatro, arcivescovo di Capua, nella raccolta dei conti Viscido di Nocera dei principi longobardi di Salerno, quindi nella biblioteca dei discendenti Putaturo Donati Viscido di Nocera. L'importanza del manoscritto di cui sono possessore mi aveva indotto ad affidare a due paleografi la trascrizione del testo ed a chiedere, in vista della pubblicazione, a due studiosi calabresi, mons. Luigi Falcone della segreteria di Stato Vaticana e il dott. Amedeo Miceli dei baroni di Serradileo, la loro collaborazione per la redazione del commento nei limiti delle specifiche competenze. II primo è autore, tra l'altro, di uno studio sulla platea dei beni della Curia arcivescovile di Bisignano, originale considerato perduto, redatto nell'ottobre del 1258...

Descrizione bibliografica
Titolo: La Platea di Luca arcivescovo di Cosenza (1203-1227)
Curatore: Errico Cuozzo
Editore: Avellino: Elio Sellino, 2007
Lunghezza: 214 pagine; 27 cm illustrato
ISBN: 8888991697, 9788888991696
Collana: Volume 8 di Medievalia
Soggetti: Storia locale Religione Cristianesimo Chiese Chiesa Arte sacra Studi Normanni Liber usuum Ecclesiae Cusentinae Abbazia Casamari Cosenza Calabria Calabresi Cosentini Canonici Filippo Vescovo di Martorano Riccardo Arcidiacono Simone Diacono Tropea Memorie Luca Campano Gioacchino da Fiore Affreschi Mecenatismo Commissionati Storiografia Europa medievale Medioevo Medievistica Istituzioni ecclesiastiche Mentalità Cultura Papato Papi Italia meridionale Sud Poteri signorili laici Diocesi Cassano Platea Inventario Atti notarili Proprietà Archivi ecclesiastici Documentazione Beni materiali Documenti Inventarii seu Plateae venerabilis matricis parochialis ecclesie nec non reverendi cleri sancti lacobi maioris terre Altimontis Società Economia Altomonte Feudo vescovile Mezzogiorno svevo Feudi Privilegi Tasse Curia Clero Ruffino Bisignano S. Stefano del Bosco P. DE LEO Soveria Mannelli Sinopoli Regime Terre Rapporti socio-economici Età sveva Signoria fondiaria Atti Castrovillari Bibliografia Riferimento Collezionismo Libri rari illustrati fuori catalogo Edizioni pregiate Abbazie Mariolina Bitonti Salvatore Oliverio Antonio Maria Adorisio Nobiltà Amedeo Miceli Serradileo Nobili Feudatari Federico II Svevia Jean Marie Martin Francesco Panarelli Arcivescovi cattolici italiani XIII secolo Abati Badesse Cistercensi Monaci Ordini monastici Immobili Codice Putaturo Redditi signorili Rufus Plait omnibus ecclessis parrochie Cusentine Orti Casalini Demanio Baiulationes Homines angararii franci recommendati Signoria Comunità rurali Fac-simile Trascrizione Latino A. Pratesi Carte latine Prebende Registri Cancelleria Angioina Città del Vaticano F. Ughelli Manfredi Conti Viscido di Nocera Patrizi Donati Amministrazione Titoli nobiliari Famiglie nobili Napoletano Napoli Rublanum Aprilianum Mangonum Nicolaus Manoscritti Francesco Maria Scavello Luigi Falcone Segreteria vaticana Baroni Serradileo Atella Davide Andreotti Salerno Longobardi Luoghi Toponimi Alferana Glandaticum Fideiussione Alienata hereditas Aurum Solidus Ruggero II Castrum Villani Villanus Ghiandatico Diritti Decime Consuetudini Diritto Local history Religion Christianity Churches Church Sacred art Norman studies Abbey Calabrians Cosentini Canons Philip Bishop Archdeacon Deacon Memoirs Frescoes Patronage Commissioned Historiography Medieval Europe Middle Ages Medieval studies Ecclesiastical institutions Mentality Culture Papacy Popes Southern Italy South Lay seigneurial powers Diocese Inventory Notarial deeds Property Ecclesiastical archives Documentation Material goods Documents Society Economy Episcopal fief Swabian Fiefdoms Privileges Taxes Clergy Lands Socio-economic relations Swabian age Landed lordship Castrovillari deeds Bibliography Reference Collecting Rare illustrated books out of print Precious editions Abbeys Nobility Nobles Feudatories Frederick II Swabia Italian Catholic archbishops XIII century Abbots Abbesses Cistercians Monks Monastic orders Real estate Code Seigneurial income Gardens State property Seigneury Rural communities Facsimile Transcription Latin papers Prebends Registers Angevin Chancellery Vatican City Counts Patricians Administration Titles Families Neapolitan Naples Manuscripts Secretariat Lombard Barons Places Toponyms Suretyship Alienated Roger II Rights Tithes Customs Law
Logo Maremagnum it