Dettagli
Anno di pubblicazione
1833
Luogo di stampa
Bruxelles,
Soggetto
LETTERATURA FRANCESE EDIZIONI RARE RARE EDITION
Descrizione
In 8° piccolo; due tomi: (4), 330 pp. e 246 pp. Brossura editoriale con titolo impresso in nero entro cornice in stile impero. Edizione fra le meno comuni, la prima edizione uscì nel 1831, di questo celebre romanzo del celeberrimo scrittore, drammaturgo, critico letterario, saggista, giornalista e stampatore francese, Honoré de Balzac, nato Honoré Balzac (Tours, 20 maggio 1799 Parigi, 18 agosto 1850) che fu il maestro del romanzo realista. Honoré de Balzac, nato a Tours, Francia, nel 1799, è uno dei più influenti e prolifici scrittori della letteratura francese del XIX secolo. Balzac è noto soprattutto per la sua vasta opera monumentale, "La Comédie Humaine", una serie di romanzi e racconti che offrono un ritratto completo della società francese del suo tempo. Balzac crebbe in una famiglia borghese e ricevette un'educazione classica. Dopo aver tentato senza successo diverse carriere, tra cui la legge e il commercio, si dedicò alla scrittura a tempo pieno. Il suo lavoro iniziò ad ottenere riconoscimenti negli anni '30 del XIX secolo, ma fu con la pubblicazione di "La Peau de Chagrin" nel 1831 che Balzac ottenne la fama e l'attenzione che meritava. "La Peau de Chagrin" è un romanzo simbolista che esplora temi come l'avidità, il desiderio e la caducità della vita. La trama ruota attorno a un giovane squattrinato di nome Raphaël de Valentin, che si imbatte in una pelle di scimmia magica, la "peau de chagrin", che esaudisce ogni desiderio del suo possessore. Tuttavia, ogni volta che un desiderio viene esaudito, la pelle si restringe, riducendo la vita del suo proprietario. Questa premessa mette in evidenza il tema del conflitto tra il desiderio e la morte, con il protagonista costretto a bilanciare il proprio benessere personale con la consapevolezza della sua propria mortalità. Il romanzo è anche un ritratto acuto della società parigina del tempo, con i suoi eccessi, la sua corruzione e la sua ossessione per il potere e il denaro. Balzac offre una critica tagliente della ricerca insaziabile di successo e piacere, mostrando come la sete di desiderio possa portare alla rovina morale e fisica. Uno degli elementi distintivi di "La Peau de Chagrin" è lo stile narrativo di Balzac, che combina un realismo dettagliato con elementi fantastici e simbolici. La sua prosa è ricca di descrizioni vivide e metafore suggestive, che catturano l'immaginazione del lettore e lo trasportano nel mondo surreale e oscuro del romanzo. Oltre alla sua rilevanza letteraria, "La Peau de Chagrin" ha avuto un impatto duraturo sulla cultura e la filosofia europea. Il concetto della pelle magica come metafora della vita e del desiderio è diventato un motivo ricorrente nella letteratura e nella critica letteraria successiva, influenzando autori come Marcel Proust e Jorge Luis Borges. In conclusione, "La Peau de Chagrin" rappresenta uno dei capolavori di Balzac e un'opera fondamentale nella storia della letteratura francese. Con la sua combinazione di realismo sociale e simbolismo poetico, il romanzo offre una profonda riflessione sulla natura umana e sulle conseguenze dei nostri desideri più profondi. Balzac continua ad essere celebrato come uno dei grandi maestri della letteratura mondiale, e il suo lavoro continua a ispirare e intrigare i lettori di oggi.