Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Ghisleri, Arcangelo

La monarchia e i socialisti nell'ora presente

33,00 €

Scarpignato Libreria

(Roma, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Autore
Ghisleri, Arcangelo
Soggetto
STORIA, Novecento

Descrizione

Milano: 'Educazione politica', 1902. 34 pagine. 18x12 cm. Brossura editoriale leggermente brunita. Piccole macchie all'interno. [F0685] Arcangelo Ghisleri (Persico Dosimo, 1855 - Bergamo, 1938), geografo, politico e filosofo, fondo' nel 1875 l'Associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno', di chiara ispirazione democratica e repubblicana. Nel 1878 fu iniziato in Massoneria, l'anno seguente entro' nella Loggia 'Pontida' di Bergamo e nel 1906 fu affiliato alla Loggia 'Carlo Cattaneo' di Milano. Nel 1887, a Savona, Ghisleri diede alle stampe una nuova rivista mensile, 'Cuore e critica', rivolta all'educazione civile e agli studi sociali ed espressione di un'avanguardia intellettuale impegnata nella costruzione di una coscienza repubblicana e progressista. Della rivista era redattore Filippo Turati e collaboratori, tra gli altri, Giovanni Bovio, Leonida Bissolati, Andrea Costa, Napoleone Colajanni e Camillo Prampolini. Nell'ottobre 1888 la redazione della rivista si trasferi' a Bergamo e, poco dopo, Ghisleri lascio'  la direzione a Turati, che trasformo' il nome della testata in Critica sociale, imprimendo alla rivista una chiara ispirazione socialista. Dopo l'abbandono di Cuore e critica si dedico' con assiduita' agli studi di geografia e cartografia pubblicando, presso lo stabilimento Fratelli Cattaneo di Bergamo, diversi importanti studi. Lo stabilimento, grazie al successo delle iniziative editoriali promosse da Ghisleri, si trasformo' in Istituto italiano d'arti grafiche e s'impose nel settore della cartografia. Di idee mazziniane fu vicino ai movimenti rivoluzionari e nel 1895 collaboro' con Giuseppe Gaudenzi  alla fondazione del Partito repubblicano.
Logo Maremagnum it