La miniatura italiana

Seconda di copertina: A fianco delle arti illustri - architettura, pittura, scultura -, e con sviluppi a colte autonomi e a volte inestricabilmente collegati ad esse, la civiltà dell'uomo ha espresso in ogni tempo prodotti che presentano il volto quotidiano dell'artigianato, e che per questo si sogliono ascrivere alle cosiddette arti minori. Al di là, tuttavia, della presunta gerachia di valori sottostante a tale classificazione, non c'è ormai dubbio che anche gran parte di queste manifestazioni è opera d'arte pura. La vicenda dello studio, della raccolta sistematica, della ricerca, della documentazione relativa alle arti minori appartiene - è vero - alla storia recente, in quanto solo da pochi decenni si è riconosciuta dignità artistica ai loro prodotti. Nessuno però contesta, oggi, che essi facciano parte delle manifestazioni più interessanti e rivelatrici della cultura e della civiltù di un popolo, con la caratteristica peculiare di essere più vicine alla comprensione e ai gusti di tutti. Oltre che offrire un contributo ampio e aggiornato a questa indispensabile rivalutazione, l'Electa propone con la presente collana il primo tentativo opertao sistematicamente per far avanzare in Italia la conoscenza delel arti minori.: con la consapevolezza che si tratta di forme valide e spesso raffinatissime di creazione spontanea, che proprio in Italia ebbero modo - dalla vetreria alla gioielleria, dall'arte della lacca all'arazzeria - di esprimere i loro momenti di più vivida luce.