Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Valentino, Giovanni Battista [Giambattista, Giovan Battista]

La Mezacanna [mezza canna] co lo Vasciello [vascello] dell’arbascia. Poema n'ottava rimma a lengua napoletana de Giammatista Valentino

per Necola Monaco,, 1724

210,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

Questo venditore offre la spedizione gratuita
con una spesa minima di 100,00€

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1724
Luogo di stampa
Napoli,
Autore
Valentino, Giovanni Battista [Giambattista, Giovan Battista]
Pagine
pp. [2] 167 [3].
Editori
per Necola Monaco,
Formato
in 16°,
Soggetto
Letteratura Antica Dialettali e Storia Locale
Descrizione
legatura in piena pergamena coeva; titolo manoscritto al dorso;

Descrizione

LIBRO Pregevole edizione settecentesca. Più che buon esemplare (rifilato ai margini, senza perdite; fisiologiche bruniture alle carte, molto leggere; scritte abrase al frontespizio; nota di possesso e lievi segni d’inchiostro al piatto posteriore). Poemetto pubblicato per la prima volta nel 1660, che conobbe molte edizioni nei decenni successivi, strutturato come un dialogo tra Titta (diminutivo di Giovanni Battista, cioè lo stesso Valentino) e Masillo (diminutivo di Tommaso). Della misura di 8 palmi (poco più di 2 metri), la canna era l’unità di lunghezza principale nel Regno di Napoli prima dell’introduzione del sistema decimale; il poema consta di 4 canti, ciascuno dei quali è chiamato «parmo» (cioè palmo), andando a comporre quindi la «mezza canna» del titolo, il cui significato si rifà alla «mezza misura».e all’«aurea mediocritas», che l’autore non vede dovunque si volti, come precisa nella prefazione «A chi sa leggere». Fa da proemio «Lo vasciello dell’arbascìa» («il vascello dell’alterigia»), in cui Valentino immagina che una nave chiamata Arbascia sia giunta nel porto di Napoli, piena di orpelli per persone vanitose. Malato, «La poesia dialettale napoletana», Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 1960, pp. 219-220.

Edizione: pregevole edizione settecentesca.
Logo Maremagnum it