Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Guarini, Battista

La idropica commedia del Cavalier Battista Guarini; unito con: Discorso di Jason Denores intorn a que' principi.; unito con: Il verrato ovvero difesa.; unito con: Apologia contra l'autor del Verato

Per Giovanni Alberto Tumermani, 1734

400,00 €

Bosio Giovanni Studio Bibliografico

(Magliano Alpi, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
1734
Luogo di stampa
In Verona
Autore
Guarini, Battista
Editori
Per Giovanni Alberto Tumermani
Soggetto
teatro, rari
Sovracoperta
No
Copia autografata
No
Print on demand
No
Condizioni
Usato
Prima edizione
No

Descrizione

In 4° grande (cm 18 x 26,7), cartonatura muta coeva con titolo calligrafato al dorso, pp XII, 394; le varie opere hanno paginazione continua. Nove graziose calcografie poste come finalini o testatine. Opere unite nel tomo: 'La Idropica commedia del cavalier Battista Guarini'; 'Discorso di Jason Denores intorno a que' principi, cause, ed accrescimenti che la commedia, la tragedia, ed il poema eroico ricevono dalla filosofia morale e civile, e da' governatori delle repubbliche'; 'Il verrato ovvero difesa di quanto ha scritto messer Jason Denores. Contra le tragicommedie, e le pastorali, in un suo discorso di poesia'; 'Apologia contra l'autor del Verato di Jason Denores di quanto egli ha detto in un suo discorso delle tragicommedie, e delle pastorali'. Esemplare in buone condizioni, in buona parte intonso, interno un po' ondulato. Celebre commedia del Guarini (m. 1612), uscita nel 1584, con appendici di critica sui generi teatrali, in base alle polemiche che fervevano all'epoca. Scrive Nino Pirrotta: '.l'Idropica di Guarini, una commedia che, tra prologo, cinque atti recitati, e altrettanti intermedi in musica (su versi di Chiabrera), durò senza interruzione da cinque a sei ore. Malgrado ciò ad ogni spettacolo gli spettatori fecero ressa alla porta in numero maggiore di quello che il teatro poteva contenere , perché una rappresentazione scenica era un evento unico per la maggior parte di essi, e abbastanza infrequente anche per i privilegiati ai quali l'appartenenza ad una corte ne dava occasioni più numerose'. Cinque esemplari censiti in SBN.