La guerra d'Etiopia. Con prefazione del Duce.

XIX, 249 p., 19 c. di tav. : ill. ; 26 x 18 cm + 9 c. geogr. ripiegate. Il 5 maggio 1936 le truppe italiane entrarono nella capitale Addis Abeba e il maresciallo Badoglio telegrafò a Mussolini: "Oggi, 5 maggio alle ore 16.00, alla testa delle truppe vittoriose, sono entrato in Addis Abeba". In questo volume, un vero e proprio istant book, il generale Pietro Badoglio racconta la Guerra d'Etiopia (nota anche come campagna d'Etiopia) conflitto armato che si svolse tra il 3 ottobre 1935 e il 5 maggio 1936 e vide contrapposti il Regno d'Italia e l'Impero d'Etiopia. Condotte inizialmente dal generale Emilio De Bono, rimpiazzato poi appunto dal maresciallo Badoglio, le forze italiane invasero l'Etiopia a partire dalla colonia eritrea a nord, mentre un fronte secondario fu aperto a sud-est dalle forze del generale Rodolfo Graziani dislocate nella Somalia italiana. Nonostante una dura resistenza, le forze etiopi furono sconfitte dalla superiorità numerica e tecnologica degli italiani e il conflitto si concluse con l'ingresso delle forze di Badoglio nella capitale Addis Abeba. In questo libro sulla campagna edito alla fine del 1936, Badoglio non diede alcuna cifra sulle perdite, forse perché rischiava di sminuire l'impresa; lo stesso Mussolini in privato disse che la vittoria era stata ottenuta con soli 1 500 caduti: un prezzo considerato troppo basso per far apparire la conquista dell'Etiopia una vittoria di grossa portata. In realtà le vittime italiane furono molte di più oltre 4000 mentre gli etiopi pagarono un prezzo altissimo in morti, feriti e devastazioni del territorio e dell'economia. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile con titolo impresso al piatto e al dorso. Sovraccoperta illustrata a colori in carta. Cofanetto in cartone rigido. All'interno del volume 19 carte di tavole fuori testo illustrate, allegate in busta 9 carte geografiche ripiegate. Firma di appartenenza nell'occhietto, per il resto esemplare integro. Codice libreria 8625.