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Libri antichi e moderni

Ptolomaeus Claudius.

La geografia di Claudio Tolomeo alessandrino, Nuovamente tradotta di Greco in Italiano, da Girolamo Ruscelli, con Espositioni del medesimo, particolari di luogo in luogo . Et con nuove & bellissime figure in istampe di rame . Con la carta da navicare, & col modo d'intenderla, & adoperarla. Aggiuntovi un discorso di M. Gioseppe Moleto matematico. . Et con una nuova & copiosa tavola di nomi antichi, dichiarati co i nomi moderni.

12000,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italia)

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Dettagli

Autore
Ptolomaeus Claudius.
Lingue
Italiano

Descrizione

Venezia, Vincenzo Valgrisi, 1561. Tre parti in due volumi in-4ø; Geografia: 4 cc., 358 pp., 1 c. - 28 cc., 64 carte geografiche incise in rame a doppia pagina con la descrizione sul retro (27 raffigurano il mondo antico e 37 il mondo moderno), Tavola de' nomi: 24 cc. - Discorso di Gioseppe Moleto: 48 pp. Legatura coeva in tutta pergamena morbida, titolo manoscritto ai dorsi. Bell'esemplare proveniente dalla biblioteca di Marco Lazzari (ex libris a timbro). Prima edizione della traduzione del Ruscelli dell'opera di Tolomeo e seconda in italiano dopo quella in-8ø del 1548. Delle 64 carte geografiche, quattro appaiono qui per la prima volta, mentre le altre sono derivate, in formato pi— grande, da quelle del 1548, opera del geografo Gastaldi. La prima parte del volume Š dedicata al testo tolemaico e al mondo antico con le relative 27 carte. La seconda riporta, con commento, le 37 carte geografiche del mondo conosciuto alla met… del '500. A tal proposito, notevole Š la carta con il mappamondo diviso in due emisferi che compare per la prima volta in atlante in questa occasione. "A new translation into Italian with numerous remarks and extensive addenda by Ruscelli. It is notified on the title-page that the work was to contain 26 old and 36 new maps, but there are in reality 27 old and 37 new plates. The maps are enlarged copies of Gastaldi's maps in the edition of 1548, excepting: "Universale Novo" drawn on a new projection, and called "Orbis descriptio"; the map of Britain, for the northern part of which the author has modified the type hitherto followed of the "Tabula nova Hiberniae, Angliae et Scotiae" in the Ptolemy of 1513; and the map of Central America (Neuva Hispania), where Yucatan is drawn as a peninsula, and not separated from the main by a strait as in the map of 1548. Four maps are added, vis.: Toscana, nova tabula; Zeno's map or "Septentrionalium partium tabula nova"; Brasil, nova tavola, and the old map of the world by Ptolemy, excluded from the edition of 1548, is here re-inserted" (cfr. Nordenskiold). Phillips I, p. 127. Riccardi I, 401. Olschki, Choix, 5149. Shirley, Mapping of the world, 110.