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Libri antichi e moderni

E. Mori

La ferrovia da Verona a Monaco Di Baviera

Calosci,

14,00 €

F&C Edizioni - Editoria Libri Arezzo

(Arezzo, Italia)

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Dettagli

Autore
E. Mori
Editori
Calosci
Soggetto
Presentazione di Ercole Semenza FERROVIA TRENO STORIA
Sovracoperta
No
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Rilegato

Descrizione

[Storia Ferrovia] (17x24), pp. 272, ill. b.n.Questo libro contiene importanti informazioni storiche, tecniche e culturali su tutto l'itinerario ferroviario, ma soprattutto una dettagliata panoramica sulle vicende della ferrovia del Brennero che l'autore conosce particolarmente in quanto a suo tempo ha rappresentato come capo della delegazione italiana le FS nel Gruppo di studio internazionale U.I.C. «Axebrenner».Degli undici valichi ferroviari che costellano la barriera delle Alpi, da Ventimiglia a Villa Opicina, il transito del Brennero, per la sua posizione geografica, presenta le maggiori difficoltà di esercizio. La stazione di confine, a 1370 metri sul livello del mare, è il punto più alto di una linea condizionata da sfavorevoli caratteristiche planoaltimetriche, particolar- mente tra Bolzano e Innsbruck. Nell'ambito dell'Unione internazionale delle strade ferrate (U.I.C.), un Gruppo di esperti delle ferrovie austriache, tedesche ed italiane, ebbe a svolgere nel quinquennio 1971-1975 un importante ciclo di studi sull¿ammodernamento di detto itinerario, cui conseguirono, negli anni successivi, opportuni lavori, sia in territorio austriaco e tedesco, come in territorio italiano. Il 28 aprile 2008, alla presenza del Capo dello Stato, hanno avuto inizio, nel versante italiano, i lavori per la costruzione della "Galleria di base". I lavori procedono adesso (febbraio 2009) alacremente sia nel versante italiano come su quello austriaco. La costruzione di detta galleria, segue l'indicazione progettuale suggerita dalla allora Commissione "Asse Brennero" dell'"Unione Internazionale delle Ferrovie Europee", di cui oggi è presidente l'ingegnere Mauro Moretti, amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato. Le fasi e gli episodi salienti della progettazione di tale galleria, sono attentamente ed accuratamente narrati, dall'ingegnere Edoardo Mori, che rappresentò validamente le F.S. nella menzionata Commissione, come capo della delegazione italiana, e che in questo suo libro ¿La Ferrovia da Verona a Monaco di Baviera¿, egli ha voluto opportunamente raccogliere le risultanze e le conclusioni di tali studi. Dalla pagina 209 e seguenti è detto, fra l'altro, che l'impostazione di una Galleria di base nella valle dell'Isarco, venne posta nella ottava riunione della Commissione "Asse Brennero" tenuta a Cortona il 12 e 13 ottobre del 1972. Dopo l'elaborazione di sei soluzioni alternative, si giunse ad una settima soluzione, che venne unanimemente approvata nella quattordicesima riunione della medesima Commissione, tenuta a Monaco di Baviera il 9 e 10 maggio 1974. A questo progetto definitivo fu dato il nome di F.S./U.I.C.-74, ed è quello, sulla indicazione del quale, si stanno realizzando i lavori odierni.