Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Francesco Vitale

La farmacia di Godard. La conoscenza cinematografica della vita (della morte)

Orthotes, 2021

15,20 € 16,00 €

Orthotes

(Nocera Inferiore, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2021
ISBN
9788893143103
Autore
Francesco Vitale
Pagine
120
Collana
Ricercare
Editori
Orthotes
Formato
148×211×19
Soggetto
Film, cinema
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

«Il cinema era fatto per pensare, e dunque per guarire le malattie». È possibile interpretare l’opera di Jean-Luc Godard alla luce di questa sua enigmatica tesi? Attraverso la sua produzione audiovisiva e teorica, il cinema apparirà come uno strumento di conoscenza della vita, una conoscenza di tipo scientifico più che filosofico. Non una conoscenza puramente contemplativa, ontologica (“che cos’è la vita”) o semplicemente morale (“il senso della vita”) ma una conoscenza sperimentale, basata sull’osservazione, l’analisi e il collegamento dei fenomeni, della vita e della morte, capace di funzionare quale strumento operativo, efficace: una «farmacologia», secondo la definizione introdotta da Bernard Stiegler. Per Godard, infatti, il cinema sarebbe in grado di individuare e mostrare i sintomi delle patologie che affliggono la vita umana, mostrarne l’evoluzione e gli esiti possibili, potendo quindi funzionare quale strumento di previsione, prevenzione e cura dei mali che, attraverso l’immaginario, contagiano la vita umana.
Logo Maremagnum it