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Libri antichi e moderni

Porzio Camillo.

La Congiura dei Baroni.

Donato Tedeschi e Figlio editori, 1892

30,00 € 50,00 €

Il Bulino libri rari

(Torino, Italia)
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Dettagli

Anno di pubblicazione
1892
Luogo di stampa
Verona
Autore
Porzio Camillo.
Editori
Donato Tedeschi e Figlio editori
Soggetto
Locale - Regno di Napoli

Descrizione

Il significato della Congiura dei Baroni, sviluppatasi tra il 1485 ed il 1486, consiste fondamentalmente nella resistenza opposta dai Baroni all'opera di modernizzazione dello Stato perseguita dagli Aragonesi a Napoli. Re Ferrante aveva mirato a dissolvere il particolarismo feudale e fare del potere regio la sola leva della vita del paese. In questo quadro, lo scontro con i Baroni era sorto inevitabilmente attorno al grosso problema di una ´riforma organica dello Statoª, i cui cardini erano la riduzione del potere baronale, lo sviluppo della vita economica e la promozione a classe dirigente dei nuovi imprenditori e mercanti napoletani. Strumento di questa politica, fu la riforma fiscale, che affidava nuovi compiti alle amministrazioni comunali, incoraggiandole a sottrarsi, per quanto possibile, al peso feudale. Ed in verit‡ Ë stato calcolato che allora nel Regno di Napoli, su 1550 centri abitati, solo poco pi˘ di cento erano assegnati al regio demanio, cioË alle dirette dipendenze del Re e della Corte, mentre tutti gli altri erano controllati dai Baroni. Il che significava che il potere feudale nel suo complesso era titolare delle risorse e delle finanze del Regno e che la Corte Aragonese nei fatti era resa subalterna all'organizzazione baronale.Rara edizione con note del Prof. C. Fumagalli e preceduta da un discorso di G. La Farina. Crepe al dorso ma ottimo esemplare. Brossura editoriale cartacea, pp. 165, in 8∞
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