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Libri antichi e moderni

Alamanni Luigi

La coltivatione.

Giunti, 1546

600,00 €

Perini Libreria Antiquaria

(Verona, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1546
Luogo di stampa
Firenze
Autore
Alamanni Luigi
Editori
Giunti
Soggetto
Agricoltura

Descrizione

In 8° (mm 154x100); Carte 102, (1 su 2, manca l'ultima, bianca). Marca editoriale silografica al frontespizio e al verso della prima carta non numerata. Legatura settecentesca rossa con doppia bordura e cantonali in oro ai piatti, fregio dorato al centro dei piatti, dorso a quattro nervi con titolo e fregi in oro. Tagli a spruzzo rossi. Qualche fioritura ed arrossamento soprattutto a frontespizio e prime carte, per il resto buon esemplare; dorso molto restaurato e scurito.Seconda edizione apparsa a Firenze lo stesso anno della prima stampata a Parigi. Lì infatti Luigi Alamanni (1595-1556) era fuggito in seguito al fallimento dell'attentato da lui portato alla persona del cardinale Giulio de Medici (poi Clemente VII), suo avversario politico. Come prova il grande numero di riedizioni delle sue opere, l'autore fu a lungo considerato uno dei maggiori poeti italiani, valutazione sminuita solo nel corso del secondo Ottocento. Recentemente però, gli studiosi di letteratura agraria hanno rivalutato l'importanza di quest'opera, quale una delle prime testimonianze della nuova agronomia del Rinascimento europeo. Con il suo poema didascalico a imitazione delle Georgiche di Virgilio, l'Alamanni inaugurò la lunga serie di poemi sulle colture agrarie che si moltiplicheranno nel Sei e Settecento, nessuno dei quali riuscirà tuttavia a raggiungere l'armonia di versificazione e di approfondimento tecnico maneggiati dal poeta e agronomo fiorentino. Adams 410; Gamba, 17.