Questo sito usa cookie di analytics per raccogliere dati in forma aggregata e cookie di terze parti per migliorare l'esperienza utente.
Leggi l'Informativa Cookie Policy completa.

Libri antichi e moderni

Daniele Frediani

La città convessa. Abitare i paesaggi della modernità

Quodlibet, 2024

17,10 € 18,00 €

Quodlibet

(Macerata, Italia)

Parla con il Libraio

Metodi di Pagamento

Dettagli

Anno di pubblicazione
2024
ISBN
9788822923066
Autore
Daniele Frediani
Pagine
160
Collana
Diap print/Dottorato (29)
Editori
Quodlibet
Formato
220×149×14
Soggetto
Urbanistica e pianificazione: aspetti architettonici
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Legatura
Brossura
Condizioni
Nuovo

Descrizione

La crisi della città contemporanea è generalmente ascritta al fallimento dei postulati dell’urbanistica del Movimento Moderno, riassunti nella consumata immagine dei volumi puri sotto la luce. Questa interpretazione ha sempre sottolineato il ruolo delle architetture in quanto oggetti isolati, trascurando lo spazio aperto che le contiene: una narrazione poi diventata un cliché diffuso e condiviso, che ha portato anacronisticamente a rileggere la città moderna e i suoi insuccessi attraverso il filtro nostalgico della storia. Ma cosa succede se si prova a ribaltare la retorica della tabula rasa? L’esperienza della modernità ha prodotto una grande quantità di opere che si sono in realtà confrontate in maniera complessa e articolata con il disegno dello spazio convesso che circonda gli edifici, superandone la semplicistica riduzione a un “vuoto”. Riscoprire quei progetti e quelle realizzazioni significa riallacciare il filo di un discorso troppo presto interrotto, che dalla modernità può condurre fino alle recenti acquisizioni del progetto urbano contemporaneo. Questo libro nasce allora dalla convinzione che la città convessa possa oggi essere progettata, o sovrascritta, solo dotandosi di nuovi strumenti e che lo spazio aperto tra le architetture sia il campo privilegiato di queste trasformazioni.