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Libri antichi e moderni

[Verri, Pietro] Incognito D’Eritrea Pedsol

La Borlanda impasticciata con la concia, e trappola de sorci composta per estro, e dedicata per bizzaria alla nobile curiosità di teste salate dall'incognito d'Eritrea Pedsol riconosciuto, Festosamente raccolta, e fatta dare in luce dall'abitatore disabitato accademico bontempista, Adorna di varj poetici encomj, ed accresciuta di opportune annotazioni per opera di varj suoi coaccademici amici

Nella Stamperia, ed a spese di Antonio Agnelli,, 1751

1900,00 €

Pontremoli srl Libreria Antiquaria

(MILANO, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
1751
Luogo di stampa
in Milano,
Autore
[Verri, Pietro] Incognito D’Eritrea Pedsol
Pagine
pp. XXXXVIII 76 [2 bianche], c. [1] con un ritratto inciso in rame.
Editori
Nella Stamperia, ed a spese di Antonio Agnelli,
Formato
in 4°,
Edizione
Edizione originale.
Soggetto
Letteratura Antica
Descrizione
legatura coeva in cartonato d’attesa,
Prima edizione

Descrizione

LIBRO Edizione originale. Ottimo esemplare, molto fresco. Al recto della prima carta nome di antico possessore cancellato con inchiostro, al verso iscrizione «dott. Plodes». Un’altra mano antica verga i veri nomi dei membri dell’Accademia dei Trasformati, che qui firmano i componimenti con i loro pseudonimi. Rara opera prima del Verri. Il poeta l’anno precedente era entrato nell’Accademia dei Trasformati, e fu proprio all’interno dell’Accademia che nacque la presente pubblicazione, con la partecipazione, tra gli altri, del Passeroni e di Balestrieri. «Borlanda, che vorrebbe significare “cosa da fare misericordia”, viene secondo l’A. dal runico Ranngrida e il nome Pedsol (animaletto di morso acuto) è anagramma di certo dr. Plodes, causidico, che il Verri volle mettere in ridicolo ma che aiutò nei momenti di ristrettezza» (Sammarco). Vismara, Bibliografia verriana, Milano 1884, p. 10; Sammarco, Bibliografia di P.V., Milano 1951, p. 45.