Dettagli
Anno di pubblicazione
1979
Stato di conservazione
Buono
Descrizione
XII, 459 p. : ill. ; 20 x 12 cm. Einaudi paperbacks, 108. «Che cosa illuminano le utopie con le loro luci scintillanti e cosa nascondono dietro la trasparenza abbagliante della Città Nuova, immaginata e desiderata? » si domanda l'autore nella prefazione. «L'utopia e una vera luce o soltanto una fiammella? Questo problema non è mai stato tanto aspramente dibattuto quanto ai giorni nostri». La risposta dello studioso polacco, tra i maggiori conoscitori dell'illuminismo, e questo libro che, attraverso l'esame attento dell'immaginazione sociale nel secolo XVIII e in particolare durante il periodo rivoluzionario, si propone di individuare i complessi rapporti tra Utopia e storia. La ricerca ha il ritmo di un'avventurosa esplorazione, rifuggendo da formule e concezioni sistematiche, ma procedendo per tagli e sondaggi tematici, e mettendo in evidenza «come la storia dei sogni sociali sia costituita da discontinuità e da rotture dietro le quali soltanto e possibile ritrovare talune costanti che rivelano le varie mentalità dell'epoca». Così un argomento che, se non è nuovo, viene affrontato in modo nuovo, rivela sorprendenti possibilità d'indagine. Baczko confuta l'approccio tradizionale di chi si limitava a proporre contrapposizioni polemiche - utopia/realtà, utopia/riforma, Utopia/storia, utopia/progresso - e dimostra che l'utopismo non si colloca per definizione «fuori della storia», ma tende anzi a entrare nella storia e modificarne il corso. «Luci autentiche o fuochi fatui, i lumi dell'utopia rivelano, come altrettanti riflettori, allo sguardo dello storico, gli uomini di una certa epoca nell'atto di produrre i loro sogni e alle prese con essi». Attraverso i sogni sociali, gli uomini intervengono nella stessa realizzazione di una delle storie possibili. È questo il significato più profondo di una ricerca condotta tra analisi monografiche di testi e autori e studio delle mentalità collettive e dei meccanismi che ne regolano l'immaginazione. La grande ricchezza problematica, i vasti contributi interdisciplinari, l'informazione selezionata e precisa ci consentono di ritrovare nelle utopie le testimonianze più significative della realtà. Titolo originale dell'opera: «Lumières de l'utopie». Traduzione di Margheria Botto e Dario Gibelli. Brossura editoriale, coperta in cartoncino flessibile plastificato opaco e colorato (b/n e blu). Qualche lieve segno del tempo alla coperta e al dorso, per il resto esemplare integro. Codice libreria 7670.