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Libri antichi e moderni

Evelina Praino

L'uso di sé. Archeologia della forma-di-vita

Orthotes, 2023

21,85 € 23,00 €

Orthotes

(Nocera Inferiore, Italia)

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Dettagli

Anno di pubblicazione
2023
ISBN
9788893143707
Autore
Evelina Praino
Pagine
288
Collana
Studia humaniora (62)
Editori
Orthotes
Formato
150×209×42
Soggetto
Filosofia occidentale: dal 1800 in poi, Prima metà del XXI secolo, 2000–2050
Stato di conservazione
Nuovo
Lingue
Italiano
Condizioni
Nuovo

Descrizione

Tra i tanti concetti tratti dall’elaborazione filosofica di Giorgio Agamben, quello di “forma-di-vita” è tra i più noti; ma è anche quello su cui maggiori sono le incertezze rispetto al suo significato. Con “forma-di-vita” si è soliti intendere la possibilità di una vita alternativa a quella scissa dai dispositivi governamentali: ma come pensare questa possibilità? Come riunire ciò che è stato diviso? E come praticare una vita inseparabile dalla sua forma? Per rispondere a queste domande, Archeologia della forma-di-vita applica con rigore filologico il metodo archeologico per indagare l’origine della lemma e chiarire così le tappe di una riflessione lunga e tortuosa, fatta di abbozzi, ripensamenti, punti ciechi e conclusioni lasciate abbandonate. Ed è così che l’indagine sui lavori giovanili di Agamben rivela come – sin dalle ricerche sull’infondatezza del linguaggio – l’ethos occupi lo stesso luogo di superamento della scissione che spetterà poi alla forma-di-vita. Mentre con il progetto Homo sacer la categoria di ethos lascia definitivamente posto a quella di forma-di-vita, che assume una sistemazione più politica, indicando quella vita in cui non è più isolabile alcuna forma, inclusa quella della “nuda vita” posta a fondamento di ogni potere sovrano. Attraverso un itinerario genealogico che spazzola contropelo l’intera opera agambeniana, questa ricerca restituisce tutta la complessità di un concetto che è, insieme, esperimento linguistico, potenza ontologica e prassi politica.