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Libri antichi e moderni

Soranzo Lazaro.

L'Ottomanno dove si dà pieno ragguaglio non solamente della potenza del presente signor de' Turchi Mehemeto 3 ma ancora di varij popoli, siti, città, e viaggi, con altri particolari di stato necessarij à sapersi nella presente guerra d'Ongheria.

Ferrara, per Vittorio Baldini, stampatore camerale, 1598.,

5000,00 €

Mediolanum Libreria Antiquaria

(Milano, Italia)

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Dettagli

Autore
Soranzo Lazaro.
Editori
Ferrara, per Vittorio Baldini, stampatore camerale, 1598.
Lingue
Italiano

Descrizione

Due opere in un volume in - 4°; 14 cc., 127 pp., 6 cc. - 4 cc., 32 cc.; vignetta incisa in legno al titolo con lo stemma di papa Clemente VII; legatura coeva in tutta pergamena morbida, tagli dorati (piccolo restauro al dorso). Insignificante segno di tarlo al margine superiore bianco dell'indice della prima opera; foro di tarlo restaurato alle ultime tre carte, con perdita di una lettera. Bell'esemplare genuino. Prima edizione rarissima della descrizione dell'Impero Ottomano del poeta e letterato veneziano Lazaro Soranzo. Il testo offre moltissimo materiale di prima mano relativo all'amministrazione dell'impero e agli usi e costumi dei Turchi sotto il regno di Maometto III, salito al potere nel 1595. Assai interessanti sono le molte osservazioni sui legami tra l'impero ed i popoli dell'Europa orientale: tra questi i Tartari, i Cosacchi, i Polacchi, i Sarmati, gli Ungheresi; si parla della Moldavia, della Valacchia, della Transilvania, della Polonia, dell'Ungheria dell'Albania, della Grecia. La seconda opera, anch'essa in prima edizione, è invece un'interessante orazione sull'avvicinamento strategico, osteggiato dagli Spagnoli, tra la corona di Francia e Papa Aldobrandini ed è rara come tutte le impressioni bergamasche del sec. XVI. Ottomanno: C. Göllner, Turcica 2452. Atabey 1157. Blackmer 1575. Oratione: Bologna II, 31 (l'esemplare manca però dell'Avvertimento a' lettori di Comin Ventura). BMC (s.t.), p. 634. Oratione ad Henrico Quarto nell'assolutione data a Sua Maestà da Clemente VIII. - Bergamo, Comin Ventura, 1596.