Libri antichi e moderni
Umberto Eco
L'isola del giorno prima
Bompiani, 1996
7,00 €
FAHRENHEIT 451 DI SALA MASSIMILIANO
(TROMELLO, Italia)
Le corrette spese di spedizione vengono calcolate una volta inserito l’indirizzo di spedizione durante la creazione dell’ordine. A discrezione del Venditore sono disponibili una o più modalità di consegna: Standard, Express, Economy, Ritiro in negozio.
Condizioni di spedizione della Libreria:
Per prodotti con prezzo superiore a 300€ è possibile richiedere un piano rateale a Maremagnum. È possibile effettuare il pagamento con Carta del Docente, 18App, Pubblica Amministrazione.
I tempi di evasione sono stimati in base ai tempi di spedizione della libreria e di consegna da parte del vettore. In caso di fermo doganale, si potrebbero verificare dei ritardi nella consegna. Gli eventuali oneri doganali sono a carico del destinatario.
Clicca per maggiori informazioniMetodi di Pagamento
- PayPal
- Carta di Credito
- Bonifico Bancario
-
Scopri come utilizzare
il tuo bonus Carta del Docente -
Scopri come utilizzare
il tuo bonus 18App
Dettagli
Descrizione
Spero che noi meritiamo "L'isola del giorno prima". Se così sarà, non solo conosceremo i piaceri di una storia profonda e ingegnosa, abilmente raccontata... ritroveremo la speranza perenne di conferire un senso a ciò che ci accade... Questo romanzo appartiene alla grande tradizione dei 'contes' filosofici come "I viaggi di Gulliver" di Swift, "Rasselas" di Johnson e "Candide" di Voltaire.
(Robert Kelly, The New York Times)
"I combattimenti, le astuzie, gli intrighi, le peripezie, le cavalcate, i trabocchetti, gli assalti, i tradimenti e le fellonie sono legione, ma si situano nel paesaggio delle idee. Eco sembra davvero l'inventore - un poco distante e ironico - di una nuova forma di romanzo storico che trova i propri fondamenti nella storia culturale piuttosto che nelle tragedie politiche e nelle alcove principesche."
(Pierre Lepape, le Monde)
"Il modo in cui Eco racconta il naufragio, il diluvio, la visione dell'Inferno, oppure la scena in cui Roberto immagina la morte e il deperimento del suo corpo - per questo non basta uno scrittore intelligente, così scrive soltanto un grande scrittore."
(Martin Ebel, Badische Zeitung)